Fano(PU) – La Tombola di Fano, la tombola in dialetto fanese, è un gioco in scatola realizzato dall’associazione ‘Le persich’, nata allo scopo di salvaguardare e tutelare il dialetto di Fano.
Il gioco è composto da un tabellone per l’estrazione dei numeri, 90 gettoni in legno, 24 cartelle con i ritratti di personaggi fanesi sul retro e un libretto-guida. Ad ognuno dei 90 numeri della tombola è associata una parola in dialetto, di cui nel libretto-guida viene spiegato il significato, l’etimologia (quando possibile) e vengono riportati modi di dire e proverbi ad essa associati.
Le parole sono state scelte spaziando da luoghi della città a mestieri, da oggetti di vita quotidiana (divisi tra città, mare e campagna) ad epiteti, spesso canzonatori.
La grafica è di Mauro Chiappa, i testi di Ermanno Simoncelli.
Con la Tombola di Fano, l’associazione intende far riscoprire ai più giovani il dialetto della loro città avvicinandoli anche al mondo dei loro nonni e bisnonni tramite oggetti di cui si è perso l’uso o mestieri che sono scomparsi.
E’ stato scelto il gioco della tombola perché è semplice e amato dai bambini, perché è praticato tradizionalmente a Fano e, soprattutto in occasione delle feste natalizie, riunisce famiglie e gruppi di amici. Può rappresentare perciò un’occasione di incontro tra diverse generazioni.
Il gioco nasce per i bambini, ma è dedicato a tutti quelli che amano il dialetto fanese in tutte le sue sfumature.
La Tombola di Fano sarà in vendita nei mercatini natalizi di piazza XX Settembre distribuita dalla Proloco di Fano e in altri punti vendita della città.
Nella foto i tre autori della TOMBOLA DI FANO Ermanno Simoncelli, Nicola Perettini, e Mauro Chiappa