Mondolfo (PU) – Lei, Caterina Pierangeli, è una commercialista e revisore dei conti alla prima esperienza diretta in politica. Lui, Aramis Garbatini, ha lasciato il consiglio comunale di Fano, dove era stato eletto due anni fa, pur di poter rappresentare il territorio in cui vive. Entrambi sono candidati con la lista “Unica, realtà per il domani” che ha come candidato sindaco Mario Silvestrini.

Perchè avete deciso di sostenete Silvestrini?
“Perchè Mario è la sola persona tra quelle che si sono candidate a sindaco di Mondolfo e Marotta che ha esperienza e competenza per governare questo territorio, insieme abbiamo condiviso il programma che guarda al futuro ma senza rinnegare il passato come invece stanno facendo gli altri, talvolta in modo irriconoscente”.

Voi siete di centrodestra come vi collocate in questa lista?
“Questa Lista Unica è nata per unire e non per dividere, Mondolfo e Marotta sono un Unica realtà che deve crescere insieme. Se abbiamo scelto di stare insieme è perchè abbiamo un progetto unico per questo territorio fatto di cose concrete. Siamo lontani dalle ideologie ma abbiamo chiaro che rappresentiamo quel popolo moderato che vuole le risposte ed è stanco della demagogia e degli imbonitori improvvisati. Siamo due professionisti che non vivono di politica ma anzichè rinnegarla con l’antipolitica, come va di moda, riteniamo che l’unico modo per cambiare le cose sia impegnarsi non lamentarsi. Questa Lista è di gente che ha idee politiche diverse ma sa cosa serve a Mondolfo e a Marotta per guardare al futuro, infatti ci siamo chiamati ‘Unica, realtà per il domani’”.

Su che cosa voi volete caratterizzare la vostra presenza in quella lista?
“Nel programma ci siamo battuti per ottenere investimenti per il Turismo riteniamo ad esempio importante un piano particolareggiato per le strutture ricettive perchè con questo si attraggono investimenti e nuovi posti letto ma soprattutto nuovi posti di lavoro. Nel mese scorso abbiamo coinvolto i massimi rappresentanti sul tema delle spiagge con la fine della proroga delle concessioni. Ascoltiamo molti imprenditori che cercano riferimenti in municipio che diano le risposte”.

Qual è la vostra provenienza politica?
“Siamo moderati e liberali e questa lista civica è l’unica che può rappresentare coloro che si sentono moderati. In politica la moderazione è una prassi di tolleranza, prudenza, misuratezza; è la capacità di conciliare i contrasti, la ricerca della concretezza e la diffidenza per l’astrattezza dogmatica. Nell’Italia in cui i sentimenti dominanti sono rabbia (39%), disgusto (31%) e tristezza (30%), la propensione alla misura e alla ponderatezza sembrano una ventata di cambiamento”.