Fano (PU) – Presentato a Roma il ddl per l’istituzione del garante nazionale per la tutela delle Vittime.
Istituire un Garante nazionale per la tutela dei diritti delle vittime dei reati intenzionali violenti, ovvero una figura istituzionale che si renda interprete delle istanze delle vittime ponendosi come un faro istituzionale e imparziale, affinché siano loro riconosciute una compiuta tutela e un’assistenza di lungo periodo. È quanto prevede la proposta di legge di iniziativa dell’On. Walter Rizzetto, presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati, presentata martedì scorso a Montecitorio.
Alla conferenza è intervenuto anche Angelo Bertoglio presidente dell’Associazione Vittime Riunite d’Italia e promotore del disegno di legge, affiancato dall’Avv. e vice presidente Donatello Celeste di Colli al Metauro che si è soffermato sull’importanza di questa figura istituzionale per garantire finalmente Giustizia, Diritti e Dignità per le Vittime e per le loro famiglie, ma ricordando anche quel pomeriggio dell’aprile del 2017 quando nella galleria dei presidenti della camera dei deputati è nato questo importante disegno di legge e mi fa felice vedere che anche altre associazioni oggi sostengono questa nostra iniziativa. Sono state anche illustrate le prossime iniziative che sono in cantiere per i prossimi mesi, tra cui l’apertura dei centri di primo ascolto “Spazio Abele”
Presenti anche delle importanti e toccanti testimonianze di alcune vittime di questi reati come Romina Scaloni, Anna Capponi e Marco Russo.
“Con questo disegno di legge intendiamo tutelare le vittime di violenza in senso ampio, chi ha subìto un danno biologico permanente e ad oggi viene lasciato solo, non è adeguatamente assistito”, spiega Rizzetto, aggiungendo che “l’obiettivo che ci proponiamo con l’istituzione del Garante delle vittime è invece quello di accompagnarle e tutelarle fornendo ogni tipo di supporto, da quello legale a quello psicologico. Vogliamo dare voce ai tanti Abele, vittime fino a oggi abbandonate a loro stesse. Il ruolo della politica è quello di ascoltare e cercare di aiutare ed è nostro dovere farlo”.
Il presidente Angelo Bertoglio annuncia anche l’iniziativa di Cinzia Petetta e Elena Zennaro, la prima Assessore alle pari opportunità del comune di Senigallia e la seconda Assessore alle pari opportunità del comune di Chioggia, che hanno annunciato una mobilitazione con diverse iniziative tra gli amministratori Italiani per sostenere l’istituzione del garante nazionale per la tutela delle Vittime, tra cui la presentazione di un ordine del giorno nei propri consigli comunali per poi estenderla in tutta Italia. Sarà proprio Fano uno dei primi consigli comunali in cui verrà presentato questo Ordine del Giorno, grazie a Lucia Tarsi Vice presidente del consiglio comunale e del capogruppo Giuseppe Pierpaoli (presente alla camera dei deputati), che si sono immediatamente attivati per questa iniziativa.
Un finale di conferenza stampa toccante con un monologo scritto da Francesco Zarzana e letto dall’attrice Claudia Campagnola, che annuncia anche l’inizio di un progetto con il Presidente dell’Associazione Vittime Riunite d’Italia Angelo Bertoglio e il regista, scrittore e sceneggiatore Paolo Logli, per dare voce alle tante vittime italiane e contestualmente sensibilizzare gli italiani grazie alla forza della cultura del cinema e del teatro.