Fano (PU) – Avrebbe tutto il diritto di essere arrabbiato Marco Gaggi, che in entrambe le gare del Mondiale Supersport 300 a Magny-Cours è stato estromesso dai giochi venendo centrato e disarcionato dalla moto da un avversario dopo esser partito dalla ottava posizione nella griglia di partenza, ma non è nello stile del diciannovenne pilota fanese. Sabato a stenderlo sul circuito francese è stato il padrone di casa Samuel Di Sora, che ha azzardato un tentativo di sorpasso nei suoi confronti per portarsi nel gruppo di testa, mentre domenica a mandarlo sull’asfalto è stato il connazionale Devis Bergamini. Il portacolori della BrCorse di Arcore (MB) non si è comunque arreso, è risalito in sella e, nonostante il ritardo inevitabilmente accumulato, ha portato a termine ambedue le corse chiudendo venticinquesimo. Non ha pertanto aggiunto punti alla sua classifica, che a quota 62 lo ha visto scivolare dal nono al dodicesimo posto assoluto dopo il bel salto in avanti che aveva compiuto grazie allo straordinario podio conquistato al GP di Most in Repubblica Ceca prima della recente pausa estiva.