Roma – “Dobbiamo chiarire che fino a che non si arriverà a una pacificazione, fino a che non mi spiegheranno tutti i rappresentanti della comunità islamica che la donna non è un oggetto e non vale meno dell’uomo, io non permetto la costruzione di nuove moschee, di nuovi luoghi di culto islamici, perché non voglio dare spazio e voce a chi impedisce alla moglie di uscire di casa e di vestirsi come vuole o di uscire con le amiche. Questa non è la civiltà occidentale, libera, democratica, sorridente, pacifica”. È quanto ha detto il leader della Lega e vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, intervenendo oggi al congresso regionale del Carroccio in Toscana.
“Per dimostrare quanto la Lega ci tiene alla Toscana domenica 3 dicembre l’apertura non della campagna elettorale, perché le Europee di giugno saranno un referendum su due modi diversi di intendere l’Europa, la Toscana, la vita, la famiglia, la faremo a Firenze alla Fortezza da Basso”, ha detto il vicepresidente del Consiglio. Si tratta in sostanza la convention di lancio della campagna per le Europee della Lega, che appartiene al gruppo Identità e democrazia. “Presenteremo all’Italia- aggiunge- la nostra idea dell’Europa che verrà fondata sulla sicurezza, sul lavoro, sui giovani, l’innovazione, la protezione dei confini. Arriverà Marine Le Pen, ci saranno gli amici austriaci, tedeschi, portoghesi e da tutta Europa alla Fortezza, nel cuore di Firenze e della Toscana”.
In tema di elezioni europee Salvini ha spiegato che “come il centrodestra vince in Italia, la proposta della Lega agli alleati è di portare il centrodestra unito anche in Europa. E se qualcuno del centrodestra dice ‘non voglio la Le Pen, non voglio i polacchi, gli ungheresi’, fa semplicemente un regalo alla sinistra. Fra Macron e la Le Pen scelto la Le Pen tutta la vita. Fra i socialisti e i movimenti che difendono i loro popoli non ho dubbi su chi scegliere, si chiama democrazia”.