Roma – L’aula della Camera, votando no all’articolo 1, ha bocciato la ratifica ed esecuzione dell’Accordo recante modifica del Trattato che istituisce il Meccanismo europeo di stabilità. I sì sono stati 72, i no 184 e gli astenuti 44. La maggioranza si è divisa con il sì di Fratelli d’Italia e Lega e l’astensione di Forza Italia e Noi moderati. Divisa anche l’opposizione con il sì del Pd e il no del M5s. L’Italia è l’unico paese a non aver ancora ratificato il Mes.
Sul Mes, “per quanto riguarda la Lega, non abbiamo mai cambiato idea in vent’anni. È uno strumento inutile, se non dannoso, che porterebbe un lavoratore, un operaio, un disoccupato o un pensionato italiano a dover mettere dei soldi per salvare una banca tedesca. Non penso sia utile. E siccome il Parlamento è sovrano, il Parlamento vota in base all’interesse nazionale italiano. I tedeschi fanno gli interessi dei tedeschi, noi facciamo gli interessi degli italiani. La posizione della Lega è sempre stata e continua a essere chiara, da questo punto di vista”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, interpellato sul Mes a margine dell’inaugurazione di un ponte a Sasso Marconi, nel bolognese.
Sul Mes “Fi esprimerà un voto di astensione responsabile da una votazione irresponsabile”. Lo dichiara il deputato di Forza Italia Andrea Orsini in Aula di Montecitorio che sta esaminando il ddl di ratifica del Trattato. “Non condividiamo affatto questa accelerazione”, spiega Orsini, perché “ci sono criticità nel nuovo regolamento che meritano una discussione più approfondita”.