Ancona – “L’incremento del fondo nazionale sanitario, di cui le Marche beneficeranno per 80 milioni, è un ulteriore, concreto segnale della sinergia di filiera tra Governo e Regione che stanno imprimendo un’accelerazione alle risposte per la salute. Siamo tra le prime 5 regioni italiane nella graduatoria nazionale, l’unica ad aver effettuato una riforma sanitaria in piena pandemia, e non solo confermiamo il ruolo di regione benchmark, ma anche di avere visione strategica e di prospettiva indispensabile per adeguare i servizi alla domanda”.
I consiglieri regionali della Lega Marche Renzo Marinelli, Mirko Bilò, Monica Acciarri, Giorgio Cancellieri, Linda Elezi, Simona Lupini, Marco Marinangeli, Anna Menghi, Luca Serfilippi in occasione della visita in Regione del sottosegretario Alessandro Morelli che ha annunciato l’arrivo di 80 milioni dalla ripartizione del fondo integrativo nazionale, esprimono soddisfazione per il primo segno più del nuovo anno in tema di sanità.
“Dal sottosegretario e dall’assessore Filippo Saltamartini è arrivata la conferma di una visione univoca della sanità di governo centrale e periferico volta a dare risposte su cui le Marche hanno precorso i tempi – concludono i consiglieri leghisti – Siamo orgogliosi di aver fatto da apripista con la riforma, i progetti di digitalizzazione e telemedicina, l’investimento in borse di studio per medici volte a fronteggiare le carenze di organico dovute alla mancata programmazione per i tagli subiti dalla sanità in oltre un decennio. Consapevoli che c’è ancora tanta strada da fare, riscontriamo con piacere il “viatico” di 80 milioni che ci consentiranno di mettere altre pietre miliari sul percorso, a partire dal riequilibrio delle liste di attesa”.