Fano (PU) – “Più di 60 persone, fra iscritti e simpatizzanti, hanno affollato l’assemblea di Bene Comune, chiamata a confermare il percorso politico fin qui intrapreso dal direttivo”. A parlarne Luciano Benini di Bene Comune.
“Da ormai più di 9 mesi, – afferma Benini – assieme al Movimento 5 Stelle, è partito il tentativo di proporre alle prossime elezioni comunali un progetto in chiara discontinuità con le amministrazioni Seri, elaborando una visione di città e programmi fortemente innovativi, in grado di richiamare al voto sia gli scontenti delle giunte Aguzzi e Seri che coloro che hanno ormai rinunciato a rialzare Fano e non vanno più a votare”.
“Assieme al Movimento 5 Stelle, Ribella Fano, Verdi, Socialisti per Fano e la Fano dei quartieri – sottolinea ancora Benini – è stato fatto un percorso comune che ha portato a condividere le idee di fondo della città che potranno essere tradotte in un vero e proprio programma della città una volta indicato il sindaco o la sindaca che dovrà realizzarlo assieme ad una giunta qualificata e capace”.
“Difficile il rapporto con il PD – evidenzia Benini – e con ciò che rimane delle liste civiche del sindaco sia perché hanno preferito insistere sulle divisive primarie sia perché non hanno voluto rimettere in discussione scelte che non era ancora state fatte come il PRG, l’interquartieri/circonvallazione Trave Gimarra e l’Azienda Servizi alla Persona, scelte profondamente sbagliate, approvate provocatoriamente poche settimane fa”.
“La mozione, approvata all’unanimità dall’assemblea, – conclude – ‘ribadisce la volontà di voler continuare questo percorso politico anche con altre forze politiche sulla base di programmi, metodi e visioni di città che siano compatibili coi valori espressi da Bene Comune sin dalla sua nascita più di 20 anni fa’”.