Fano (PU) – Lega Fano torna ad occuparsi di porto e marineria, questa volta per denunciare la totale pigrizia con la quale l’amministrazione comunale sta affrontando il tema dell’ex peschereccio Nettuno affondato a metà agosto 2023.
“Sono passati – spiega il capogruppo Lega Gianluca Ilari – 5 mesi ed il relitto è ancora li, al suo posto. A nulla sono serviti i solleciti dei cittadini a fare presto, perché l’amministrazione sta continuando a fare melina cercando di scaricare le proprie responsabilità su altri”.
“Come sia possibile – si chiede Ilari – che il relitto sia ancora sul fondo del porto di Fano dopo cinque mesi? la Lega ha protocollato un’interrogazione per fare chiarezza ed avere tempi certi sulla rimozione dell’imbarcazione affondata”.
“Mai come oggi – conclude – il parallelismo fra l’inerzia di questa amministrazione e l’evento in questione è calzato; piuttosto che affrontare temi concreti di gestione di Fano, si continua a gettare fumo negli occhi ai cittadini con opere che suonano più come l’allarme di abbandono nave in vista del prossimo naufragio politico”.