Fano (PU) – “Come già accaduto su questioni ben più importanti, la sgangherata maggioranza che si appresta a lasciare la guida di Fano, dopo un quinquennio caratterizzato solo dalle lotte intestine e culminato con le primarie dei 4 assessori, ieri sera si è nuovamente divisa sulla variazione di bilancio che tra mancette e regalie elettorali, conteneva lo stanziamento per finanziare le celebrazioni del decennio Seri”. Sono Fratelli d’Italia e Lega a ribadire tutto questo affermando ancora una volta le infinite criticità di questa giunta.
“Una disinvoltura sul valore delle risorse pubbliche inquietante – affermano -. I consiglieri che fanno riferimento al segretario del PD Minardi hanno disertato la seduta o si sono astenuti, forse per pudore verso un atto amministrativo risibile quanto inopportuno, o forse per mandare un chiaro messaggio a chi ha annunciato di voler sfrattare Minardi dalla segreteria del partito. Arrivare a vergognarsi del proprio Sindaco? Chi l’avrebbe mai immaginato?”
“Il civismo che avrebbe dovuto, secondo il Sindaco, – spiegano ancora Alessandro Brandoni (Segretario Lega) e Loretta Manocchi (Coordinatrice FDI Fano) – riqualificare la politica fanese ha dato invece prova reiterata delle peggiori pratiche per la ricerca del consenso che nemmeno i partiti più decadenti avrebbero potuto interpretare. Non ci sarà dunque una pubblicazione per celebrare questi 10 anni di Seri, a ricordare ai fanesi non la magnificata metamorfosi della città, ma al contrario il disastro di questi anni, soprattutto quelli recenti”.
“Rimarranno le incompiute, – concludono – i tanti fondi persi o quelli sperperati, occasioni perse inseguendo i personalismi che troveranno il loro culmine al ballottaggio delle primarie. Poi a Giugno saranno i cittadini a giudicare e scrivere l’epitaffio di questa amministrazione”.