Fano (PU) –  “Dobbiamo dare seguito alla proposta della Fondazione Carifano per la realizzazione di una struttura residenziale H24 per malati di Alzheimer da almeno 40 posti letto convenzionati”. Luca Serfilippi, candidato sindaco del centrodestra, traccia la linea ed evidenzia la necessità di realizzare un centro per rispondere ad una emergenza invisibile ma che sta proliferando.

Serfilippi premette che: “Fano ha da 5 anni 40 posti letto all’interno del fabbisogno per Rsa inizialmente destinati al Don Tonucci, successivamente Coos Marche li ha ceduti gratuitamente al Comune che aveva promesso di pubblicare un bando così da assegnarli. Tutto ciò non è avvenuto, pertanto va aperto un tavolo di confronto con la Regione Marche affinché vengano destinati per la struttura da realizzare a fianco al Centro Margherita, nel terreno di proprietà della Fondazione che ha mostrato la sua disponibilità in questo progetto. Mi prendo questo impegno con le famiglie che si trovano a combattere contro questa malattia in quanto non si può più tergiversare. Inoltre chiederò alla Regione Marche di implementare con il nuovo piano dei fabbisogni i posti di RSA e di RP che attualmente sono insufficienti per la nostra città. Purtroppo in questi anni non è mai stata coniugata una strategia di concerto con la Regione Marche, perciò chiederò, in sede di UOSeS (Unità Operativa Sociale e Sanitaria), di aumentare i posti letto e di utilizzare quelli giacenti per il nuovo centro Alzheimer”.

Serfilippi ritiene opportuno “trovare una convergenza con il nuovo direttore dell’AST 1 Carelli affinché vengano implementati i posti convenzionati del Centro Margherita, un’eccellenza del nostro territorio che svolge un servizio davvero prezioso. Ricordo che con l’emendamento al bilancio di previsione 2023-2025, sono riuscito a intercettare 40 mila euro per far sì che un maggior numero di persone potesse accedere con uno sgravio economico così da pagare la stessa tariffa di coloro che hanno il posto convenzionato.  Attualmente, i posti convenzionati sono 18 full time e 36 part time, il mio obiettivo è di avere 36 posti full time che sarebbero un modo per prendersi cura di questa fragilità e di dare una risposta concreta”.