Fano (PU) – La Festa dei Popoli 2024, promossa dall’Ufficio Migrantes della Diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola in collaborazione con la Caritas Diocesana, vedrà il suo epilogo sabato 25 maggio ma già da inizio mese ha messo in scena varie iniziative. Due di queste si sono svolte sabato 18 maggio grazie ad Allarghiamo gli Orizzonti, onlus fanese affiliata al Centro Sportivo Italiano di Fano, sempre in prima linea quando si parla di promozioni di valori.
Calcio a 5 e Beach Volley sono state le due discipline che hanno visto “gareggiare” circa 100 persone, molte delle quali ospiti di strutture della Regione Marche che si occupano di accoglienza di profughi e minori. Ai campi del Palextra (zona Sassonia) a sfidarsi sono state le formazioni della Coop Labirinto, Atletico Magico Sorriso, Casa Lucia, Ghetto Boyz, Allarghiamo gli Orizzonti, Giovani Profughi, Gambisara e Senigallia Calcio, con vittoria finale che è andata a quest’ultima formazione che in finale ha superato la formazione organizzatrice per 4-1. Terzo posto per Ghetto Boyz, vincitrice di misura per 2-1 su Casa Lucia.
Ma, aldilà del risultato del campo, a vincere è stata l’accoglienza con tantissimi ragazzi di età, provenienza e storia diverse, uniti “in un’unica tenda”, come recita il claim della manifestazione. Alla Festa dei Popoli era abbinato anche il 2° memorial Barbara Zenobi, in ricordo della giovane ragazza fanese prematuramente scomparsa e impegnata nel volontariato, oltre che assidua partecipante degli eventi Csi.
Tra gli sport preferiti di Barbara c’era sicuramente il Beach Volley, per questo tutti i suoi amici le hanno voluto rendere omaggio con una festa, più che un vero e proprio torneo, giocata sulla sabbia dei Bagni Lido Verde sotto lo sguardo attento dei familiari della stessa Barbara. Anche in questo caso ci si è raccolti in un simbolico abbraccio che ha abbattuto ogni barriera e che ha ricordato una ragazza che, per questo genere di iniziative, era sempre la prima a darsi da fare.
Le premiazioni dei due eventi si terranno sabato 25 a partire dalle 15,30 presso la tensostruttura del Lido. Dopo le premiazioni e il saluto istituzionale del Vescovo Mons Andreozzi, ci sarà il momento di confronto dal titolo “Minori Stranieri Non Accompagnati” con le testimonianze di Mohamed Kenawi, regista del docufilm “Il Sogno dei Minori”, Lassina Doumbia minore non accompagnato e oggi mediatore Culturale e Mamadou Kovassi, la cui storia è presente nel film “Io Capitano” di Matteo Garrone.