Cagli (Pu) – Un’escursione alle pendici del monte Nerone, tra sorprendenti bellezze ambientali, chiese storiche e narrazioni di comunità, per riconnettersi con la natura e anche con la memoria di un territorio. È la prossima proposta della rassegna “Il respiro delle pietre – borghi in cammino”, curata dalla coop. soc. La Macina Terre Alte con l’associazione Luoghi Comuni, all’interno di “Fuori pista: slow tourism”, uno dei progetti di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024, attuato da CSV Marche Ets (Centro servizi per il volontariato): sabato 29 giugno è in programma un trekking guidato di 4 km, da Pieia a Cagli, passando per Cerreto, e percorrendo per un tratto il sentiero Italia. L’iniziativa è rivolta a chi ha precedenti esperienze su sentieri di montagna, e sono necessari scarpe e abbigliamento da trekking (acqua e pranzo al sacco).

La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati, con prenotazione obbligatoria al numero 335 7361374.
Il punto di ritrovo è alle 9:30 in piazza a Pianello di Cagli, da dove ci si sposterà in auto verso Pieia. Dall’abitato di Pieia s’inizierà a piedi in direzione di Fondarca, che con il suo arco naturale e le grotte sono spettacolari esempi del fenomeno carsico, per poi raggiungere Cerreto e scendere fino alla località Tanella, dove una navetta condurrà i partecipanti a recuperare le auto, al punto di partenza.

Ad accompagnare il gruppo saranno Stefano Marzani, guida ambientale naturalistica, Alice Toccacieli, performer e guida di esplorazioni poetiche, e Lino Capoccia, maestro e narratore di comunità. La conclusione dell’iniziativa è prevista per le ore 15:00.

A Cagli il progetto ‘Fuori pista: slow tourism’