Pesaro – Personale dell’U.P.G.S.P. della Questura di Pesaro Urbino, con l’ausilio della Polizia Stradale di Pesaro e di Fano, ha tratto in arresto tre giovani cittadini italiani per il reato di furto aggravato di motoveicolo. L’attività della Volante era partita dalla segnalazione di un cittadino, appartenente alle FF.OO. in quiescenza, che nel pomeriggio del 23 agosto 2024, dal balcone della propria abitazione, aveva notato due giovani uomini intenti a spingere a mano una moto di grossa cilindrata, seguiti a brevissima distanza da un altro ragazzo a bordo di una autovettura. I due successivamente occultavano il motoveicolo su di un marciapiede, effettuavano una foto e poi salivano sulla vettura che li seguiva. Insospettito da tali condotte, il cittadino allertava le forze dell’ordine descrivendo quanto visto, non prima di aver scattato anche una foto che li ritraeva in azione.
Diramata la nota dall’operatore di sala operativa agli equipaggi sul territorio, l’autovettura veniva fermata poco dopo in direzione Ancona dagli operatori di Polizia Stradale. Nel frattempo, una pattuglia di volante si recava sul luogo di ritrovamento del motoveicolo e notava che questo presentava il danneggiamento del bloccasterzo, per rendere possibile il libero spostamento a spinta dello stesso. Poco dopo sopraggiungeva il proprietario che si era reso conto che il suo motoveicolo era stato asportato dall’area condominiale ove lo aveva parcheggiato.
I tre giovani a bordo dell’autovettura fermata venivano condotti in Questura per effettuare gli accertamenti del caso. Grazie alla foto scattata dal segnalante si poteva appurare trattarsi senza ombra di dubbio dei ragazzi che nel pomeriggio stavano trasportando il motoveicolo. Inoltre, nel cellulare di uno dei tre venivano rinvenute foto di altri motoveicoli, tutti di grossa cilindrata. Si risaliva così ad altri 3 motoveicoli spostati con lo stesso modus operandi, uno nella giornata precedente, già ritrovato dal proprietario che aveva sporto denuncia, e gli altri due nella medesima giornata che, grazie a ricerche nelle vie limitrofe, venivano anch’essi ritrovati, con il bloccasterzo rotto, e contattati i rispettivi proprietari.
I tre cittadini italiani, sentito il Pm di turno, venivano tratti in arresto in quasi flagranza per furto aggravato del motoveicolo da cui era partita la segnalazione nel tardo pomeriggio e denunciati in stato di libertà per il furto degli altri 3. Nella mattinata odierna si è svolta la direttissima presso il Tribunale di Pesaro, l’arresto è stato convalidato con applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Pesaro e Urbino.
I tre giovani, di anni 18, 23 e 24, già pregiudicati e residenti fuori Provincia, venivano infine muniti di foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Pesaro Urbino.