Roma – “Negli Usa l’influenza aviaria non si ferma più: negli ultimi 7 mesi, sono stati 20 i casi negli esseri umani e oltre 300 le mandrie di bovini che sono state contagiate”. Lo scrive sulla propria pagina Facebook il direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti.
“Dopo altri Stati americani- prosegue l’infettivologo- adesso risulta colpita la California con 6 casi solo negli ultimi 7 giorni, tutti tra personale addetto agli allevamenti. Non sembrano essere legati a trasmissione interumana, ma contratti dal contatto con gli animali”. “L’Australia- conclude Bassetti- ha reso noto di aver investito 100 milioni di dollari per affrontare il problema aviaria. E in Europa e in Italia cosa stiamo facendo? Saremo preparati se dovesse arrivare una nuova epidemia? Come già detto, è solo questione di tempo”.