Pesaro – Il blocco operatorio del San Salvatore di Pesaro scelto tra i protagonisti del Congresso Internazionale di Chirurgia dell’Apparato Digerente, con quattro interventi di chirurgia mininvasiva direttamente trasmessi durante l’evento.
“Un’equipe di eccellenza quella del blocco operatorio di Pesaro e – aggiunge il Direttore Generale Ast Pu Alberto Carelli – questa scelta lo dimostra. Un gruppo multidisciplinare di specialisti che realizza interventi di alta specializzazione con elevati standard di qualità. Gli ultimi investimenti tecnologici realizzati nel blocco operatorio vanno nella direzione di mettere a disposizione dei professionisti i migliori dispositivi di ultima generazione per far crescere sempre di più la qualità e la sicurezza delle cure per i pazienti del territorio e per abbattere le liste di attesa e la mobilità passiva”.
Il 28 e il 29 novembre 2024 ha luogo il 35° Congresso Internazionale di Chirurgia dell’Apparato Digerente online, organizzato dal prof. Giorgio Palazzini con il patrocinio della Sapienza Università di Roma. Le telecamere sono entrate in sala operatoria per riprendere tutte le fasi degli interventi chirurgici eseguiti questa mattina con numerose domande da parte dei moderatori del congresso agli operatori in sala operatoria, sotto gli occhi di migliaia di chirurghi collegati in streaming. Un modo moderno di fare congressi scientifici che permette di osservare direttamente le tecniche usate in sale operatorie di tutto il mondo.
“Si tratta di uno dei congressi di chirurgia a più alto rilievo nazionale ed internazionale – dichiara Alberto Patriti, Direttore di Chirurgia Generale e Oncologica della AST 1 di Pesaro-Urbino – è una soddisfazione professionale immensa che il lavoro quotidiano di tutta l’equipe, comprendente chirurghi, anestesisti ed infermieri, abbia questo riconoscimento dalla comunità medico-scientifica”.
L’ospedale San Salvatore di Pesaro, l’unica struttura delle Marche ad essere selezionata, è stato scelto per far parte del gruppo altamente selezionato di ospedali italiani protagonisti dell’evento e ha partecipato con tre interventi di chirurgia mininvasiva. L’equipe del blocco operatorio di Pesaro ha eseguito un intervento di resezione epatica robotica per tumore del fegato e tre interventi per ernie della parete addominale con tecnica laparoscopica.
“Una ulteriore conferma del livello di eccellenza raggiunto dalla sanità marchigiana grazie alla grande competenza dei professionisti che ne fanno parte – dichiara il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche – Stiamo investendo in nuove tecnologie e le Marche sono tra le prime regioni italiane per strumentazioni meno obsolete”.
Il convegno, evento unico nel suo genere, presenta tutte le novità in anteprima mondiale sulla chirurgia digestiva praticata sia con tecnica “open” che con approccio laparoscopico e robotico, prevedendo oltre cinquecento ore di interventi chirurgici in diretta video da centocinquanta sale operatorie dai cinque continenti. Contenuti scientifici di altissimo livello vengono presentati grazie all’utilizzo di tecnologie d’avanguardia e mettendo a confronto le opinioni e le ricerche dei più affermati chirurghi, sia italiani che stranieri.