Pesaro – Presentato questa mattina nella Sala del Consiglio comunale, l’olio extravergine di oliva Raffaello 1483 al centro di una iniziativa dal titolo “Prevenzione ad Arte” organizzata dalla CNA di Pesaro e Urbino in collaborazione con il Comune di Pesaro, Assessorato alla sostenibilità. All’incontro (che si inseriva tra le iniziative di CNA per Pesaro Capitale Italiana della cultura) e che stato aperto dall’oleologo Luigi Caricato, si è parlato in particolare dell’importanza dell’integrazione alimentare proprio con l’extravergine di oliva Raffaello 1483, un Evo dal sapore straordinario che fa bene alla salute. Ma, visto anche il titolo del convegno, si è discusso approfonditamente di arte, cultura, storia e territorio e di come tutto questo si possa integrare attraverso la cultura del gusto e delle buone abitudini alimentari.
Al convegno sono intervenuti l’Assessore alla sostenibilità del Comune di Pesaro, Maria Rosa Conti che nel suo intervento ha parlato dell’importanza di avviare una collaborazione sempre più stretta con le associazioni di rappresentanza per mappare il territorio verde e per avviare progetti di riqualificazione che puntino alla sostenibilità e al recupero delle aree rurali. Ha preso poi la parola il segretario CNA Marche, Moreno Bordoni che ha ribadito l’importanza della micro e piccola impresa come presidio del territorio. Un territorio che offre prodotti di qualità ed eccellenze gastronomiche e paesaggi straordinari che rappresentano il nostro miglior biglietto da visita nel mondo.
Lo storico dell’arte Claudio Paolinelli ha poi unito per punti: Raffaello, l’arte all’olio fino ai suoi contenitori”. A parlare delle qualità dell’olio oggetto di presentazione è stata la titolare del Frantoio Petrini di Monte San Vito, Francesca Petrini che ha messo in risalto la sua intuizione “non invenzione”, ovvero quella di abbinare ad un già ottimo prodotto dal punto di vista del gusto e del potere nutrizionale, delle vitamine.
Questo particolare olio, unico al mondo, agisce infatti sul metabolismo osseo grazie alle vitamine D, K1 e B6 (brevetto Petrini) quindi idoneo da consumare soprattutto nella dieta di ogni giorno ma addirittura in condizioni di microgravità o in totale assenza di essa (come nello spazio) e che impattano negativamente sulla struttura ossea degli astronauti. E proprio per questo che il colonnello Walter Villadei nei mesi di preparazione della missione spaziale AX-3 ha usato il Raffaello 1483 nella sua dieta. Un olio fatto ad arte è il caso di dirlo perché Raffaello 1483® varcherà le soglie dei luoghi della cultura, dell’arte e della scienza per il suo valore che va ben oltre la sua funzione intrinseca di condimento alimento.
Oltre al suo ineguagliabile valore nutrizionale, Raffaello 1483® afferma un concetto nuovo ed originale di prodotto inteso come marcatore culturale, sintesi e simbolo di nuova cultura salutistica legata agli alimenti che tuttavia non può prescindere dalle radici culturali dei luoghi di produzione. L’innovativo Raffaello 1483® con le vitamine D, B6 e B12 è pensato per contribuire al benessere psicofisico della persona in generale e per rispondere a stati nutrizionali carenziali. È stato proprio l’artista urbinate ad ispirare il prodotto, in particolar modo il suo contenuto che grazie alla funzione delle vitamine in esso disciolte, implica un’azione protettiva del sistema immunitario a beneficio di un benessere psicofisico armonico. Al termine della presentazione, sono estratti ben 5 itinerari turistici “Alla scoperta di Raffaello tra cultura e benessere”, ideati e realizzati da Expirit. L’Italia autentica appositamente per Fattoria Petrini.