Roma – “Lo stanziamento regionale di 3 milioni di euro per la realizzazione della nuova Biblioteca Federiciana, progettata dall’architetto di fama internazionale Mario Cucinella, è un risultato che premia la determinazione e la capacità del sindaco di Fano Luca Serfilippi, capace di unire visione e concretezza, mettendo a terra le risorse necessarie per dare corpo a un progetto straordinario, fondamentale non solo per la città, ma per l’intera Regione Marche. Grazie al suo impegno, oggi possiamo parlare di un progetto storico che proietta Fano e le Marche sulla scena internazionale. La nuova Biblioteca Federiciana sarà un luogo che coniugherà tradizione e innovazione, offrendo uno spazio unico per la cultura e il sapere”.
Così l’On. Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura alla Camera dei Deputati, si congratula per questo importante traguardo con il sindaco di Fano Luca Serfilippi. L’On. Latini ribadisce, inoltre, il proprio impegno personale nel seguire l’iter del progetto e nel facilitare il dialogo con il Ministero della Cultura, in stretto raccordo con il Ministro Alessandro Giuli e la Sottosegretaria Lucia Bergonzoni.
“Il mio interesse per questo tema non è recente: già con la precedente giunta mi ero attivata presso il Ministero per sottolineare l’importanza di questa iniziativa. Continuerò a lavorare per assicurare che questo progetto riceva il massimo sostegno a livello nazionale, sia sul piano tecnico che finanziario e a garantire il supporto della Regione Marche anche nei prossimi anni per assicurare la piena realizzazione di questo straordinario polo culturale, che rappresenterà un simbolo di innovazione e di eccellenza per tutta la comunità”.
Il progetto, con un costo complessivo stimato di 10,5 milioni di euro, ha già beneficiato di uno stanziamento di 2,5 milioni di euro da fondi PNRR, ottenuti grazie al riconoscimento del Ministero che ha posizionato questa iniziativa al primo posto nella graduatoria delle proposte ammesse a finanziamento nella macroarea Centro-Nord. A questi si aggiungono i 3 milioni stanziati dalla Regione Marche e i 5 milioni che il Comune di Fano accenderà come mutuo.