Fano (PU) – “Esprimo grande soddisfazione per l’accordo raggiunto da opposizione e maggioranza in Consiglio sulla condivisione d’intenti per il mantenimento del Giudice di Pace a Fano, presidio di giustizia del nostro territorio per cui abbiamo combattuto oltre dieci anni fa e che abbiamo intenzione di difendere ancora, a servizio dei cittadini Fanesi e della vallata”. Ne parla la Vicepresidente del Consiglio Sara Cucchiarini.
“Alla fine di novembre – delinea l’ex assessore – ha creato grande preoccupazione l’esito del confronto tra l’Ordine degli Avvocati e il Sindaco Serfilippi che, unitamente ad alcune estemporanee dichiarazione alla stampa di quest’ultimo e insistenti voci di corridoio rispetto alla volontà dell’amministrazione di interrompere il servizio del Giudice di Pace, hanno generato immediate prese di posizione delle categorie professionali, come anche dei cittadini e di più parti politiche – continua la Vice Presidente del Consiglio Sara Cucchiarini – è per questo che siamo usciti nell’immediatezza con una mozione a difesa del presidio del Giudice di Pace a Fano, ringrazio i miei colleghi che insieme a me l’hanno sottoscritta: Cristian Fanesi PD, Cesare Magalotti PD, Francesco Panaroni M5S, Stefano e Lorenzo Marchegiani La Fano che Vogliamo e Ippolita Bonci Del Bene Fano Cresce”.
“Questa mozione – spiega la Cucchiarini – ha di fatto trovato condivisione di intenti anche nei partiti di maggioranza di centrodestra e su mediazione del Presidente del Consiglio Francesco Cavalieri, al quale riconosco di aver condotto in modo saggio ed equilibrato una sintesi tra le parti, siamo giunti ad una mozione sottoscritta sia dai firmatari della prima che dall’intera maggioranza (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Fano Cambia Passo, Civici per Fano). Il documento votato all’unanimità dal Consiglio comunale di Fano impegna l’amministrazione a mantenere il presidio del Giudice di Pace a Fano esperendo ogni iniziativa utile per il recepimento delle risorse a sostegno, avviando anche un dialogo con i comuni che insieme a Fano rientrano nella giurisdizione di tale servizio (Cartoceto, Mondolfo, Colli al Metauro, Terre Roveresche e San Costanzo) per individuare percorsi di condivisione di alcune delle spese del servizio stesso, azione proposta da Serfilippi già nei mesi scorsi. Per evitare di gravare sulle sempre più stringate risorse dei Comuni, nel mio intervento ho anche suggerito al Sindaco Serfilippi di rivolgere una richiesta di sostegno alla Regione Marche che nel proprio bilancio ha uno specifico capitolo per le spese dei Giudici di Pace, sarebbe necessario metterci risorse perché dal momento dell’approvazione dall’ultima legge finanziaria questo capitolo è a zero e un emendamento del Consigliere Minardi che proponeva di assegnare 30 mila euro per l’annualità corrente è stato bocciato”.
“Su questo fronte bisogna lavorare – conclude Sara Cucchiarini – e possiamo comunque dire che a Fano una pagina di buona politica è stata scritta, il Giudice di Pace di Fano rimarrà con soluzioni che l’amministrazione troverà strada facendo, potendo contare anche sul nostro sostegno perché la Giustizia non è la Cenerentola dei servizi”.