

Fano (PU) – La Banca dati “la Valle del Metauro – aspetti naturali ed antropici del bacino del Metauro”, www.lavalledelmetauro.it, nasce nel 1997 da una idea di Leonardo Zan. Iniziata dapprima come CD ROM, è stata trasferita poco dopo sul web. È stata man mano incrementata dall’Associazione Naturalistica Argonauta aderente alla Federazione Nazionale Pro Natura, grazie anche ai contributi finanziari iniziali della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, della Provincia di Pesaro e Urbino e del Comune di Fano. Risulta di proprietà dell’Argonauta e del Comune di Fano e ha come sede operativa il Centro di Educazione Ambientale Casa Archilei. Suo ideatore e coordinatore è Leonardo Zan e capo progetto Luciano Poggiani.
Nel settembre 2023 è stato accolto dal Ministero della Cultura per il finanziamento il progetto presentato come Argonauta “Aggiornamento del sito lavalledelmetauro.it per migliorarne la fruibilità da parte degli utenti e la sicurezza dei dati” e nel maggio 2024 ci è stata consegnata dalla Ditta Digital di Pesaro la nuova versione della Banca dati, che è quella attualmente presente nel web e che ha in più rispetto a prima la traduzione in inglese. Nel frattempo, abbiamo anche partecipato al Bando Crowdfunding 2023 promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fano col progetto “La Valle del Metauro, la nostra casa. Miglioramento della fruibilità della banca data lavalledelmetauro.it”. L’aggiornamento e l’ampliamento degli argomenti trattati con questo finanziamento aggiuntivo si sono conclusi a fine marzo 2025.
Le donazioni recenti più consistenti relative alla Banca dati sono state quelle di Schnell, Palazzo d’Ambra e Techfem – Energie Techfem. La Banca dati si occupa di tutti gli aspetti naturali e antropici del bacino del Metauro. La sua area di studio è l’intero bacino (1.405 kmq), esteso in una parte consistente della Provincia di Pesaro e Urbino dal mare Adriatico alla zona appenninica. Contiene informazioni suddivise in otto sezioni: Geologia e clima; Funghi, flora e fauna; Beni ambientali; Beni storici, artistici, architettonici e infrastrutture (opere legate alle acque interne, porti e aeroporti); Feste, tradizioni e lavoro; Comuni del bacino; Itinerari; Opere specialistiche dei settori antropico e naturalistico.
A fine marzo 2025 la Banca dati contiene 8.170 schede illustrative e 34.588 media (principalmente immagini), provenienti da 414 autori.
Le schede sono così ripartite: Climatologia e Meteorologia (20), Geologia e Geomorfologia (102), Paleontologia (11), Speleologia (16), Funghi (523), Flora vascolare (1.639), Fauna (1.756), Ambiente e Territorio (139), Paesaggi (57), Il territorio narrato (4) Archeologia (36), Beni storici, artistici e architettonici (1.062), Porti, manufatti legati alle acque interne e aeroporti (378), vita quotidiana, feste (tra cui il Carnevale di Fano), tradizioni e lavoro (1.012), i 23 comuni del bacino del Metauro (294), Itinerari turistici ed escursionistici (201), Opere specialistiche di tipo naturalistico (350), Opere specialistiche di tipo antropico (537), Tesi di laurea (5), Collana “I libri del Lago Vicini” (14), Racconti (14).
Nel 2025 la media giornaliera nel primo trimestre è stata di 358 utenti attivi, 1.041 visualizzazioni e 2.743 eventi (da: Google Analytics).