

Fano (PU) – I danni causati dall’uso compulsivo degli smartphone sono una problematica seria e più che mai attuale che i Servizi educativi hanno voluto affrontare di petto sfruttando l’assist arrivato dalla Regione Marche. Il ciclo di conferenze pubbliche dal titolo ‘Homo cellularis – Vita da smartphone’, organizzato dall’associazione dedita alla prevenzione del disagio giovanile ‘MarcoVive onlus’ e presentato a Palazzo Leopardi, sede del Consiglio regionale, oggi ha fatto tappa anche a Fano. Sede dell’incontro pomeridiano, che ha visto la presenza di studenti e genitori, la Mediateca Montanari: “Abbiamo voluto aderire all’iniziativa perché riteniamo questo tema assolutamente primario, per gli adolescenti ma anche per i più piccoli, visto che è sempre più comune vedere bimbi armeggiare con i telefoni dei genitori o dei fratelli maggiori – spiega in una nota l’assessorato ai Servizi educativi – Nella diffusione delle ‘buone pratiche’ gli enti locali svolgono un ruolo centrale, proprio grazie al fatto che sono il primissimo interlocutore dei cittadini, soprattutto nell’ambito scolastico”. “E’ doveroso – conclude l’assessorato che ha sostenuto l’iniziativa – che la politica dia risposte ai dirigenti, agli studenti e alle loro famiglie: l’incontro con il giornalista e sociologo Marco Moglie è nato proprio con questo obiettivo”.