Fossombrone (PU) – Il Movimento a 5 Stelle di Fossombrone continua la sua battaglia per fermare i lavori di costruzione della Rems, la residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza per criminali condannati che soffrono di patologie psichiatriche e/o affetti da disturbi antisociali di personalità.
“Alcuni giorni fa, su nostra espressa richiesta, il deputato M5S Andrea Cecconi, unitamente al Sindaco di Fossombrone Gabriele Bonci, all’assessore al LL.PP. Ing. Rolando Cornettone, ai dirigenti Asur ed ai responsabili dell’impresa di costruzione, ha effettuato un attento sopralluogo al cantiere ove si svolgono i lavori di costruzione della Rems”.
“Noi del M5S, in campagna elettorale, abbiamo sostenuto che la REMS si sta costruendo in un’area interdetta all’edificazione e per questo si è propensi a fermare i lavori di costruzione con qualsiasi mezzo previsto dalla Legge, in quanto le regole vanno rispettate e la sicurezza dei cittadini forsempronesi non può essere subordinata ad interessi economici o di partito”.
“Nello scorso maggio scrivemmo che ‘l’aver scoperto che i lavori di costruzione della REMS si stanno eseguendo all’interno di un’area interdetta all’edificazione, ha indotto il M5S di Fossombrone, con l’intento di bloccare i lavori, ad analizzare tutti gli atti che riguardano tale progetto e forti dubbi ha suscitato la localizzazione della costruzione’. Non abbiamo cambiato idea e siamo sempre convinti che nell’area interessata dai lavori, non sia possibile edificare.Dopo aver effettuato una richiesta di accesso agli atti, ora si è finalmente in possesso della documentazione, che è stata inviata ai nostri uffici legali presso la Camera dei Deputati, affinché possa essere attentamente vagliata da esperti legali ed urbanisti. Ma tutto ciò non è immediato. Vi terremo aggiornati”.