FANO – “A Fano da sempre i servizi sociali sono all’avanguardia ed anche in periodi difficili di crisi come gli ultimi dieci anni le amministrazioni comunali hanno sempre garantito i finanziamenti a questo settore. Quest’anno per la prima volta l’attuale amministrazione comunale ha tagliato ben 500.000 euro mettendo a rischio i servizi a famiglie bisognose e a persone diversamente abili”. Ad intervenire sono tutti i gruppi consiglieri di minoranza che poi aggiungono: “Inutili i nostri tentativi durante la discussione del bilancio preventivo 2016 visto che ci siamo visti respingere tutti gli emendamenti che prevedevano maggiori finanziamenti al settore. Il paradosso si è gravemente riproposto ieri in consiglio comunale dove in discussione c’era una delibera presentata da tutti i consiglieri di minoranza che proponeva di spostare 200.000 euro da altri settori a favore dei servizi sociali. Non solo la maggioranza ed il sindaco Seri hanno votato contro la proposta, ma nessun consigliere ne assessore ha profuso parola in merito, oltretutto non era nemmeno presente in aula l’assessore ai servizi sociali Bargnesi. Questo a riprova del disinteresse della maggioranza di centrosinistra che governa la città di Fano verso le reali esigenze dei cittadini maggiormente in difficoltà”.