Ospedale Unico, le alternative ci sono. Parola del Gruppo Ambiente e Salute
19 Luglio 2016
Fano (PU) – “Il presidio ospedaliero articolato su più sedi, Santa Croce di Fano e San Salvatore a Pesaro opportunamente ampliate e riorganizzate insieme a Muraglia, non solo sarebbe una soluzione ammessa dalle norme, ma e’ anche un modello felicemente utilizzato in Umbria e in Emilia Romagna, ovvero quelle regioni a cui più spesso ci rivolgiamo per ottenere servizi sanitari tempestivi e di qualità”.
A sostenerlo è il Gruppo Ambiente e Salute (Associazioni Circolo Rosso e Verde, Italia Nostra Pesaro-Fano, La Lupus in Fabula, Legambiente Pesaro, WWF Soci Pesaro) che prova a dare delle alternative all’ospedale unico. “Il modello policentrico – continua la nota -, includendo anche l’ottimizzazione degli ospedali dell’entroterra, coniugherebbe le esigenze sanitarie con quelle sociali, ambientali ed economiche di parti di città e di territorio altrimenti destinate a svuotarsi ulteriormente”
“Organizzeremo a breve un incontro pubblico di approfondimento con medici e dirigenti delle aziende sanitarie delle regioni che lo applicano da anni – concludono -. L’ipotesi policentrica ci sembra meritevole di entrare nel dibattito attraverso l’elaborazione di una specifica analisi costi-benefici che la metta a confronto con i costi, anche sociali, del modello baricentrico”