Fano (PU) – La cavea del Lido prende vita e si anima a suon di musica Rock. In programma nei giorni 21, 22 e 23 luglio, dalle 21 a mezzanotte, la seconda edizione del festival Rock in Cavea, organizzato dai giovani fanesi Federico Ruffini, Giovanni Concolino e Giovanni Di Placido, con il supporto dell’amministrazione comunale e l’aiuto della Proloco di Fano. La manifestazione si svilupperà in 3 giorni di concerti di giovani band fanesi e del territorio, le quali potranno sfruttare la vetrina del lungomare Simonetti per esibirsi e farsi conoscere. “Essendo musicisti anche noi – spiegano gli organizzatori Giovanni Concolino e Giovanni Di Placido – abbiamo pensato di costruire un evento che potesse dare la possibilità ai giovani di dimostrare il proprio talento. Siamo partiti cercando di creare un appuntamento musicale tra amici, poi man mano, abbiamo pensato di fare le cose più in grande fino a riuscire ad organizzare il festival. Il successo della prima edizione ci ha portato, dopo un anno di pausa, a riprovarci nuovamente ed oggi eccoci qua. Dobbiamo ringraziare i vari sponsor che ci hanno supportato, senza i quali sarebbe stato impossibile organizzare tutto, il Comune e la Proloco che ci ha dato una mano nell’organizzazione, sopratutto per sbrigare le complesse faccende burocratiche”. Durante la 3 giorni musicale, saranno 9 i gruppi ad esibirsi. Il 21 sarà il turno dei Caterpillar; Roaming Raiders e Jumping the shark; il 22 sarà il turno dei Flat Bet; Del Norte e The Hard Bones, mentre il 23 si esibiranno i Treble Rebel; Five O’Five e i Donderdag. La serata conclusiva terminerà con un djset che accompagnerà i presenti in una festa fino le 3 del mattino. La manifestazione sarà presentata dalla giovane fanese Olga Cinotti. “Quando abbiamo visto l’entusiasmo di questi 3 giovani non abbiamo potuto dirgli di no – aggiungono gli assessori Stefano Marchegiani e Caterina Del Bianco -. In queste situazioni il Comune deve andare incontro all’impegno di chi ha voglia di organizzare qualcosa per la città e concedere, se può, gli spazi pubblici. Grande merito va anche alla Proloco di Fano che, come una mamma premurosa, si prende sempre cura delle associazioni più piccole, aiutando e consigliando nella parte organizzativa”.