Fano (PU) – “Asfalteremo tutto quello che non è stato fatto dall’amministrazione precedente”. Con queste parole l’assessore ai lavori pubblici, Cristian Fanesi, presenta il maxi lotto di asfaltature del costo di 794mila euro, affidato in appalto a 480mila euro a seguito di un ribasso d’asta. I lavori inizieranno lunedì prossimo ed interesseranno il tratto della statale 16 che parte dal ponte Metauro fino ad arrivare a via Roma all’altezza del Bar Badioli, passando per via Pisacane, risalendo fino alla rotatoria di via Cavour, viale Gramsci, porta maggiore, via Roma fino ad arrivare al bar di Centinarola. Carreggiata che verrà rimessa a nuovo con una tecnica moderna ed innovativa. “Utilizzeremo il metodo Slurry Seal – spiegano gli architetti del Comune Mariangela Giommi e Chiara Donnini -, che consiste nell’applicare un tappeto sottile di impasto bituminoso che di fatto va a sigillare l’asfalto sottostante. Questa tecnica verrà applicata sulla quasi totalità della superficie delle carreggiate in questione, ad eccetto dei tratti particolarmente dissestati i quali verranno prima riqualificati. Lo Slurry Seal, oltre ad una maggior durata dell’asfaltatura, garantirà più sicurezza agli automobilisti poiché dagli Skid Test (test per la misurazione dell’attrito), questo metodo è risultato essere decisamente più traente rispetto ad un asfalto normale, favorendo maggior controllo agli automobilisti”. Non hanno lasciato niente al caso gli architetti del comune che oltre ad aver collaborato con l’università di San Marino per consigli e aggiornamenti professionali, effettueranno carotaggi per verificare l’esito dei lavori. Operazioni che, interessando zone particolarmente trafficate, verranno svolte nelle ore notturne. “Cercheremo di evitare il più possibile i disagi alla viabilità, anche se, essendo in una zona centralissima, qualche rallentamento sarà inevitabile. Chiediamo inoltre ai cittadini di avere pazienza per quanto riguarda la segnaletica orizzontale, poiché con la tecnica dello Slurry Seal, la si potrà applicare solo dopo una 20ina di giorni dal termine delle asfaltature, in quanto è necessario che il tappetino d’asfalto completi la sua reazione chimica”. Amministrazione comunale impegnata anche nella riqualificazione dei tetti di alcuni palazzi storici del centro città. Gli edifici in questione sono la residenza Comunale, la biblioteca Federiciana e la Pinacoteca i quali con due differenti bandi (150mila euro per il tetto del Comune e 360mila per gli alti Ndr) verranno sistemati per evitare le infiltrazioni che al momento continuano a presentarsi all’interno delle strutture.