Fano (PU) – “Abbiamo appreso che entro pochi mesi l’Auchan amplierà di altri 4 mila metri quadrati la sua area di offerta commerciale, ma è tutto ora quello che luccica?”
A porsi questa domanda sono Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri e Giovanni Fontanta che evidenziano come “ i lavori, sia di progettazione che di realizzazione, non daranno respiro alle imprese locali, ma da quelle di fuori Regione. Nulla si sa, inoltre, sui nuovi posti di lavoro all’interno delle nuove strutture. Il tutto in una congiuntura economica che ha già decretato il tramonto della grande distribuzione, ormai forma obsoleta di sviluppo economico e sociale”.
“Viene, allora, spontanea una domanda: chi governa la crescita della città? Seri – prosegue la nota grillina – ci pare ormai assente dai veri problemi limitandosi a tagli di nastri e comparsate nelle feste locali. Oltretutto non solo Auchan sta ampliando, ma anche la Coop aprirà, molto probabilmente, un nuovo centro in viale Piceno. Tutti luoghi fuori dalla città, che drenano energie e soldi dai punti nevralgici di Fano, che sono il centro storico e la zona mare”.
“E’ ormai dimostrato – concludono – che rinforzare il commercio e gli investimenti nelle zone pulsanti interne alla città, produce più posti di lavoro e rinsalda il tessuto sociale. Immaginatevi un centro città e una zona mare pedonalizzati, incentivi comunali per il mantenimento e l’apertura di attività locali e che valorizzino il territorio, con opere edilizie di riqualificazione e mobilità leggera, veramente a misura di bambini e, quindi, di tutti. Ecco, è questo che la politica a Fano dovrebbe realizzare”.