Fano (PU) – “La bocciatura del giudizio del Tar da parte del Consiglio di Stato in merito alla variante ex-zuccherificio getta una luce forte, “strappa veli” su una delle vicende politicamente più discusse almeno negli ultimi dieci anni”. Ad intervenire è la conigliera comunale di Noi Città Laura Serra.
“La variante ex zuccherificio rappresenta la cartina di tornasole della politica fanese degli ultimi anni, il terreno dove si è consumato il più grande scontro politico-sociale della storia recente di Fano”.
“La sentenza, che è definitiva, testimonia non solo la bontà e serietà dell’azione consiliare delle forze politiche di maggioranza ma anche la strumentalizzazione e l’insensatezza degli attacchi dell’opposizione”.
“Il Consiglio di Stato ha riconosciuto che le argomentazioni del consiglio comunale di non approvare la variante sono state legittime, congrue e corrette. Peso significativo accolto è stato dato anche ad una delle motivazioni presentate, ossia quella di non voler soffocare il commercio locale con un’area così vasta destinata alla grande distribuzione”.
“L’accordo programmatico permetterà ora di passare dalle teorie ai fatti concreti riprendendo le idee in comune elaborate finora. Ciò che è mancato nella vicenda dell’ex area industriale, che si trascina dalla fine degli anni Novanta, è una politica forte che sapesse integrare i legittimi interessi economici della proprietà in un progetto di sviluppo bilanciato e condiviso che qualificasse la città in un’area, alle porte di Fano, urbanisticamente strategica. Ora si potrà iniziare a ripartire con un nuovo modello di sviluppo: serio, sostenibile, condiviso”.