Fano (PU) – “E’ un fatto gravissimo che il 15 settembre, data del primo giorno di scuola la ditta “Tundo” di Lecce, ha pubblicato sul sito subito.it, un annuncio di ricerca di autisti muniti di patente D + CQC per servizio di trasporto scolastico in zona Pesaro-Fano”. A darne notizia il consigliere comunale di Progetto Fano, Alberto Santorelli che aggiunge: “Un fatto gravissimo che dà la misura del mancato controllo da parte dell’amministrazione comunale sulla ditta in questione. Non è concepibile che queste persone, il primo giorno di scuola, stessero ancora cercando autisti ai quali i fanesi avrebbero dovuto affidare i propri figli. L’autista ha un ruolo fondamentale, non solo perché incaricato di trasportare i bambini da casa a scuola, ma anche perché deve conoscere i genitori e per fare questo c’è una prassi da seguire dove il padre e la madre del bambino, o chi ne è responsabile, deve essere segnalato all’autista, prima dell’inizio delle lezioni. Passaggio che, se ancora il 15 settembre si cercavano gli autisti, non capisco come possa essere stato fatto. Quello che fa rabbia, oltre ai grandi disagi, è l’ipocrisia di questa giunta che continua a partecipare a matrimoni, consegne di targhe e cose futili e sopratutto continuano a riempirsi la bocca con la Fano Città dei Bambini. Non solo, hanno addirittura deciso di cambiarne il nome in La Fano Città delle Bambine e dei Bambini, come se il fatto di non identificare le bambine in un determinato genere, le porti poi ad avere chissà quale trauma. Il vero trauma lo hanno creato quando lunedì, decine di bambini sono rimasti a scuola fino alle 15 quando alle 13 dovevano essere già stati accompagnati a casa. Di questo fatto se ne occuperà la magistratura, allertata tramite i carabinieri dal mio collega Davide Delvecchio. La giunta dovrebbe occuparsi di cose importanti anche se, come in questo caso, ancora una volta su temi rilevanti, è stata pesata, misurata, ed è stata trovata mancante”.
Infine il consigliere punta il dito verso il primo cittadino: “C’è ancora un sindaco in questa città? Da giovedì non ha mai preso parola, né una posizione. Faccia basta di coprirsi dietro l’assessore Mascarin e si prenda le sue responsabilità perché lui ne ha più di tutti”.
Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere comunale de La Tua Fano ed ex sindaco, Stefano Aguzzi: “Ho atteso qualche giorno per intervenire sulla vicenda – scrive in una nota -, ho atteso perché non intendevo speculare su una vicenda che riveste una importanza strategica nei servizi erogati ai cittadini. Il suo prorogarsi però, mi induce a denunciare, quale consigliere comunale, il pressapochismo della attuale amministrazione comunale nel gestire questo servizio”.
“Non è possibile scaricare tutte le responsabilità solo sulla ditta appaltatrice – incalza Aguzzi -, il servizio di scuolabus ha funzioni delicatissime, ne va della sicurezza ed incolumità di tanti bambini, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto con largo anticipo verificare la capacità della ditta ad espletare compiutamente il servizio, l’ intervento dell’ assessore alla pubblica istruzione Mascarin è del tutto tardivo ed è semplicistico attribuire le responsabilità solo al privato”.
“Il servizio di scuolabus fa capo al Comune, la retta viene pagata al Comune, le scuole sono comunali, le colpe di quanto sta succedendo non possono non essere sopratutto della amministrazione comunale che ancora una volta si riempe la bocca di bei propositi sulla città dei bambini e invece – conclude – non garantisce nemmeno i servizi essenziali e mette in discussione conquiste storiche di questa città”.