Fano (PU) – “Se i sindaci hanno un ruolo non gli si può chiedere di indicare un criterio, quello che interessa, e poi, subito dopo, negare loro la possibilità di esprimersi, responsabilmente, sul sito”.
Con un comunicato congiunto a firma dell’intera coalizione (Partito Democratico, Noi Città, Sinistra Unita, Noi Giovani, Partito Socialista Italiano, La Fano dei Quartieri), il centrosinistra di Fano esprime la sua contrarietà alla scelta annunciata dal Presidente della Regione Luca Ceriscioli di localizzare il nuovo Ospedale dell’Azienda Marche Nord nel sito di Muraglia di Pesaro.
“L’annuncio di Ceriscioli – si legge in una nota – toglie ai sindaci la libertà e la responsabilità, anche di fronte ai propri cittadini, di decidere la questione in maniera chiara. Se non vi si pone rimedio si produce una frattura dei rapporti istituzionali, tra la Regione da una parte e la città di Fano, i sindaci e i territori dall’altra. Non possiamo accettarla e pensiamo che nemmeno il presidente della Regione la voglia”.
“Gli chiediamo pertanto – proseguono – di rivalutare la sua decisione e di dare la possibilità ai sindaci di pronunciarsi con chiarezza se preferiscono il sito di Muraglia o quello di Chiaruccia. Se deve essere l’ospedale provinciale di secondo livello, come noi crediamo debba essere e non solo il nuovo ospedale di Pesaro, si scelga valutando attentamente le caratteristiche fisiche dei due siti, tenendo conto degli imprescindibili requisiti di sicurezza del sito, delle sue dimensioni e della sua accessibilità per tutti i cittadini della provincia”.
“E solo una scelta fatta in maniera trasparente e democratica può essere considerata legittima e accettabile, anche sotto il profilo istituzionale e legale. Siamo sicuri che al Presidente Ceriscioli non sfugge la delicatezza della situazione e siamo certi e fiduciosi che terrà conto di questa posizione delle forze politiche che governano la terza città delle Marche. Ribadiamo infine, anche in questa occasione, la necessità, nel frattempo, di potenziare e rendere sempre più efficienti i servizi attivati e da attivare presso l’Ospedale Santa Croce”.