Fano (PU) – “Non solo giornate a tema mirate al gioco, ma atti concreti”. Si concretizza così il pensiero di Lucia Tarsi, consigliere della lista civica Fano Città Ideale, in merito al concetto di “Fano città delle bambine e dei bambini”, l’indomani l’approvazione da parte del consiglio comunale dell’adozione del progetto a favore di un centro di cure palliative pediatriche in città.
“Se Fano vuole essere credibile in questa dimensione – afferma Tarsi – di città in difesa dei più deboli, deve accogliere e sostenere la vita dei suoi bambini anche quando questa si manifesta nei suoi più dolorosi e drammatici aspetti. L’approvazione della mozione è segno che lo spirito di ‘città solidale’ che ci contraddistingue non è solo nelle parole ma anche nei fatti e attraversa trasversalmente tutte le forze politiche della città, anzi è in grado di creare rari momenti di coesione intorno a temi di alto profilo umano e sociale. Noi di Fano Città Ideale riteniamo infatti che l’ospedale di Fano, ed in particolare il suo reparto di Pediatria, possano diventare il principale alleato di un percorso che, purtroppo, segna sempre più spesso bambini e ragazzi, spezzando sogni e piegando famiglie sotto dure esperienze di dolore. L’ospedale Santa Croce – spiega Tarsi – negli ultimi anni è stato spogliato della maggior parte dei suoi servizi e delle sue specialità; dopo aver tanto ceduto è ora che si recuperi quanto è stato perso, a cominciare dai servizi pediatrici, potenziati dal centro per le cure palliative. Il lungo cammino della Ass. Maruzza in difesa dei bambini con gravi patologie consegue oggi un grande risultato, che consolida i suoi promotori nella consapevolezza di poter condividere gli obiettivi della sua incessante lotta con una intera città, sul cui impegno concreto sa da oggi di poter sicuramente contare”.