Fano (PU) – I fanesi hanno votato e lo hanno fatto in massa. Se l’affluenza al voto per queste politiche 2018 è stata buona in tutta Italia, anche nella città della Fortuna non è stata da meno. Su 47.563 elettori per la Camera dei Deputati, ben 36.672, di cui 18.219 maschi e 24.772 femmine, sono andati a votare (77% di affluenza totale). Per il Senato invece su 44.078 elettori, sono stati ben 33.914 i votanti di cui 16.758 maschi e 17.156 femmine (affluenza totale 76,94%). A questi si sono aggiunti 2.972 elettori Aire che votano dall’estero. L’elettore più anziano è stata una donna di ben 105 anni (05/01/1913) mentre la più giovane una ragazza del 2000 che ha compiuto gli anni proprio il giorno prima dell’elezione, acquisendo così il diritto di esprimere la propria preferenza per la prima volta nella sua vita. Cittadini che hanno decretato che il primo partito in città è il Movimento a 5 Stelle con 12.239 voti (35.71%) alla camera e 11.281 voti (35.27%) al Senato. Il secondo partito più votato in città è il PD (22,13% Camera e 22.84% Senato), anche se la coalizione del centrodestra formata da Lega (16.14% Camera – 16,68% senato), Forza Italia (10,81% Camera -10.67% Senato), Fratelli d’Italia (Camera 4.61% – 4,28% Senato), Noi con l’Italia (0,62% Camera – 0,51 senato) lo supera di gran lunga con il 32,18 % alla Camera e il 32,14% al Senato. Per il riepilogo completo di tutti i voti consultare il seguente link: https://www.comune.fano.pu.it/index.php?id=2738. “Siamo ovviamente soddisfatti del risultato – commenta Hadar Omiccioli del Movimento a 5 Stelle Fanese -. La sensazione di un apprezzamento crescente era palpabile e secondo me è stato frutto di fattori ben precisi. Sfido chiunque all’interno della città ad avere un incontro fisso tutti i lunedì sera con la cittadinanza, dove i fanesi stessi possono esprimere i propri dubbi e chiedere informazioni. Inoltre a differenza del centrodestra il nostro modo di far politica non è basato su attacchi spiccioli come la diatriba tra Serfilippi e il sindaco, ma è basato su uno studio continuo dei temi fondamentali per la città e numerose controproposte. Il nostro gruppo è formato da persone competenti in svariati settori, fattori che secondo me hanno determinato il successo del Movimento nella nostra città”. Tra le domande che i fanesi si stanno facendo in queste ore, c’è anche quella inerente al destino di Andrea Cecconi vincitore del seggio parlamentare. “Cecconi è una persona che ha stupito tutti – continua Omiccioli -, forse per un momento di debolezza o per motivi personali, anche se c’è da dire che alla fine ha restituito tutto quello che doveva. Non so se verrà allontanato dal Movimento o continuerà la sua carriera politica, di certo, anche se si dovesse dimettere da parlamentare, rimarrà comunque nel gruppo misto e continuerà a dare il suo apporto alla nostra causa”.