

Fano (PU) – Iniziano a farsi più caldi che mai i fornelli di Chef in the City, l’unica gara di cucina amatoriale che da 6 anni mette alla prova in cucine professionali 8 aspiranti chef, alle prese con la preparazione di piatti di loro creazione utilizzando ingredienti forniti dall’organizzazione.
Dopo le prime due settimane di sfide, il lotto degli aspiranti cuochi si è ristretto a 4 concorrenti che incroceranno pentole e tegami martedì 20 al ristorante Tiravino e giovedì 22 da Cile’s, due serate dai quali usciranno coloro che si affronteranno all’ultimo atto in programma domenica 2 dicembre a La Cascina delle Rose. Dopo Adolfo Ciuccoli e Giacomo Testaferri, vincitori ai ristoranti Idea.le Food&More e Sambuga, questa settimana a convincere giuria popolare (i partecipanti alla cena) e giuria tecnica (esperti del settore) sono stati Chiara Tonucci e Matteo Carboni che hanno avuto la meglio rispettivamente su Lino Balestra e Luca Guerini ai ristoranti Osteria del Pisello e Botanic.
Chiara, unica donna in gara a conferma di quanto la cucina non sia solo ormai un luogo per il gentil sesso, ha preparato “Anca del gobbo incappucciata”, un’anca di tacchino disossata con cavolo cappuccio, cardi e patate che seppur per pochi voti è piaciuta di più del “ManzoLin” di Lino Balestra, un manzo al cartoccio con patate al lime e olio aromatico. Tifo da stadio invece al Botanic per Matteo Carboni e i suoi bocconcini di sogliola al profumo di arancia su letto di broccoli e zenzero (“Ricordo Portolotto”) che hanno prevalso sul crumble campestre di alici del suo avversario Luca Guerini.
Dopo i quarti di finale spazio ora alle semifinali con Chiara Tonucci che proverà a difendere “la categoria” sfidando Adolfo Ciuccoli al Tiravino (martedì 20 – prenotazioni 0721.809372) e il grafico Giacomo Testaferri che tenterà di superare l’avvocato Matteo Carboni da Cile’s (giovedì 22 – prenotazioni 0721.803390). Oltre ai due piatti preparati dagli chef in gara), la serata prevede una cena completa a 30€, dall’antipasto al caffè, grazie ai partner che da anni sostengono Chef in the City e che fanno della gara un format completamente a chilometro 0.
Tra i main sponsor ci sono Massimo Pesca, Conad Centro San Lazzaro, Enoteca Biagioli, Pasta Columbro, Flonal, Must Espresso, Panificio Gramaccioni e New Copromo. E poi ancora Guerrino, Pasticceria Cavazzoni, Bon Bon, Macelleria Gabriella & Daniele, Biondi Alcide Eredi, Latticini Giuliana, Arredare la Tavola, Zenaide Viaggi e Vizzo.it.