

Fano (PU) – La legge è la numero 113/92, meglio nota come legge Rutelli. Ma aldilà del valore legale, ad assumere un’importanza rilevante è la sensibilizzazione che si fa nei confronti delle nuove generazioni al rispetto per la natura e per l’ambiente. Dal 2005 anche a Fano si celebra la Festa degli Alberi (21 novembre) e lo si fa piantando un albero per ogni nato nell’ultimo anno.
Nel nostro Comune, da settembre 2018 a settembre 2019, sono stati 365 i bambini venuti al mondo e questa mattina in loro onore sono state piantate in località Tre Ponti (nei pressi del Canile Ragano) circa 400 piante fornite dalla Regione Marche (tutte derivanti da alberi monumentali) e messe a dimora dall’azienda Verdarido, alcune delle quali insolite e particolari come quella proveniente dal seme del Platano del Piccioni, la pianta secolare che si trova nei pressi di Ascoli Piceno le cui foglie sono diverse rispetto a quelle dei platani classici.
“Armati” di pala e guanti, questa mattina insieme a circa 100 bambini delle classi 2^ a 4^ della scuola elementare Montessori, c’erano anche il sindaco Massimo Seri e l’assessore alla Qualità Urbana, Fabiola Tonelli, che prima di procedere alla piantumazione hanno confermato la volontà dell’amministrazione nell’attuare politiche ambientali forti per raggiungere obiettivi importanti entro il 2020: “Attualmente – hanno detto – il patrimonio forestale di Fano è di circa 30.000 alberi, compresi quelle delle aree private. L’obiettivo è quello di raddoppiarlo procedendo alla riforestazione e piantumazione di nuove aree e viali, magari sostituendo anche quelle specie ormai vecchie e malate”.
Con quella di oggi, sono 5 le aree boschive interessate dai 14 anni di celebrazioni della Festa degli Alberi, per un totale di 9 ettari: bosco ex Mattatoio, bosco Col delle Cave, bosco Arzilla Belgatto, bosco Casale Brignano. Nello specifico, quelle piantate oggi sono piante che non hanno bisogno di particolare manutenzione e resistono “autogestendosi” al corso delle stagioni. Prima della mattinata odierna, il lavoro di sensibilizzazione dell’amministrazione ha avuto anche un aspetto teorico con lezioni ad hoc tenute nelle classi dalla responsabile dell’Ufficio Verde Pubblico del Comune, Gabriella Malanga.