Fano (PU) – Un tasso alcolemico di 2,73 alle due del pomeriggio e di mestiere fare il camionista. E’ questo il profilo del romeno fermato mercoledì pomeriggio dagli agenti della Polizia Stradale di Fano dopo un inseguimento che dal tratto fanese dell’autostrada A14 si è concluso ad Ancona.
Il mezzo, dal peso complessivo di oltre 40 tonnellate, è stato intercettato inizialmente al km 212. Un intervento non privo di rischi e molto complicato per gli operatori. Il mezzo in questione, infatti, con targa rumena, veniva avvistato mentre si muoveva , in maniera obliqua sulle tre corsie di scorrimento, arrivando ad impegnare per lungo tratto l’intera carreggiata, compresa l’area di emergenza. Un serie di fasi concitate e mozzafiato, considerata la velocità di oltre 80/90 km orari tenuta dal mezzo – dalla stazza di quasi 440 quintali – , per circa 10 km. Gli agenti hanno inseguito il mezzo ricorrendo a tutta la perizia ed esperienza possibile per fermarne la folle corsa – ripetendo l’invito a fermarsi con i mezzi visivi e sonori .
Alcuni automobilisti, che si sono trovati ad impegnare la carreggiata in quegli stessi interminabili istanti, solo per fortuita combinazione sono riusciti a non interferire con le pericolose manovre, ponendosi in salvo al margine delle coste. Solo a mezzo fermo, gli Agenti della Polstrada identificavano al posto di guida un cittadino rumeno, solo a bordo in evidente stato psicofisico alterato. La sintomatologia è apparsa fin da subito allarmante: forte alito vinoso, sguardo assente e scoordinamento motorio. Il camionista, sottoposto alle consuete prove etilometriche evidenziava una eccezionale positività: un tasso alcolemico di valore 2,73 (g/l). Gli Agenti della Polizia Stradale, denunciando il soggetto per guida in stato di ebbrezza, per la fattispecie più grave, hanno ipotizzato tutte le aggravanti poste in essere. La patente è stata immediatamente ritirata ed il mezzo fermato.