FANO – Anche a Fano partirà lo screening di massa gratuito anti Covid-19 dall’8 all’11 gennaio. Questa mattina il vice governatore delle Marche Mirco Carloni, insieme al dottor Romeo Magnoni e il dottor Eugenio Carlotti dell’Area Vasta 1, hanno effettuato un sopralluogo al “Codma” per valutare l’idoneità delle strutture in cui effettuare i test rapidi nella Città della Fortuna.
“Stiamo valutando attentamente i luoghi più adeguati – ha anticipato Romeo Magnoni -. Per il momento abbiamo pensato al Codma e al Palazzetto. Siamo felici che la Regione abbia deciso di estendere l’indagine per rilevare le positività al Covid che ripartiranno dall’8 gennaio. Entro domenica sera avremo l’elenco dei Comuni che verranno aggregati a Fano per questa indagine e martedì mattina nella Conferenza dei sindaci che ho convocato, illustreremo le linee guida che comprendono luoghi, modalità e giornate relative allo screening che terminerà per la fine di gennaio”.
Eugenio Carlotti ha illustrato le modalità con cui verranno organizzate le indagini nella città della Fortuna. “L’idea è quella di utilizzare per Fano, il medesimo paradigma messo in campo per i Comuni di Pesaro e Urbino che si è rivelato vincente. Considerando che per Fano avremo bisogno di 3 luoghi, i criteri partiranno dalla disponibilità di personale e dalle postazioni ritenute sufficienti. In parallelo, ritengo che aggregheremo i Comuni più piccoli per avere così macro aggregati comunali, prendendo in esame una massa abitativa di 60.00 abitanti”.
Soddisfatto il vice presidente della Regione Marche Mirco Carloni: “Questa mattina ci tenevo particolarmente a vagliare, insieme ai dirigenti sanitari, le strutture che ospiteranno gli screening di massa gratuiti programmati all’8 all’11 gennaio. Faccio un appello affinché quanti più cittadini aderiscano a questa iniziativa. Sono già state rilavate centinaia di positivi con un’altissima carica virale che avrebbero potuto veicolare velocemente la diffusione del virus durante queste festività. Quella che è stata messa in campo dalla Regione Marche è un’operazione di prevenzione efficace e fondamentale”.
Carloni, prima di recarsi al Codma, ha fatto visita al San Salvatore nel quale sono stati predisposti altri quattordici posti di cure ad alta complessità per Marche Nord. “Questo intervento – ha continuato Carloni – darà un respiro significativo, in attesa, a breve, di arrivare alla piena attivazione dei 41 posti letto che sono stati assegnati a Marche Nord da delibera regionale. Il ringraziamento va a tutti gli operatori che stanno lavorando instancabilmente per permettere l’attivazione del reparto in tempi strettissimi. Desidero ringraziare l’Assessore Filippo Saltamartini per l’ottimo lavoro che sta facendo e la direttrice Maria Capalbo insieme ai medici, infermieri e personale tecnico. Ho visto uomini e donne al lavoro con un grande senso del dovere, con il sorriso qui sul ‘campo’, anche il giorno della Vigilia del Santo Natale per prendersi cura di oltre novanta pazienti covid, con questi nuovi posti ad alta tecnologia la Regione Marche si prepara a gestire qualsiasi situazione”.