Ancona – “La Lega da sempre è favorevole al ripristino della ferrovia Fano-Urbino, dismessa con il placet del Partito Democratico e condivide la proposta della giunta regionale di realizzare la ciclabile ad almeno 5 metri dai binari in modo da non precluderne la futura riattivazione. Indispensabile la collaborazione con tutte le amministrazioni locali perché lo studio di fattibilità possa tener conto delle istanze del territorio”.
I consiglieri regionali della Lega Luca Serfilippi e Giorgio Cancellieri intervengono con chiarezza e linearità nel dibattito annoso sulla ferrovia Fano-Urbino e sulla ciclabile del Metauro e citano, come esempio di positiva proattività, il sindaco di Cartoceto Enrico Rossi.
“Bene hanno fatto Rossi e la sua amministrazione a cogliere l’invito della Regione Marche lavorando in tempi brevi ad una proposta di miglioramento della mobilità sostenibile all’interno del territorio comunale collegandolo con Fano e Colli al Metauro – dichiarano i consiglieri leghisti – Ci rivolgiamo ai sindaci di Fano, Colli al Metauro e Fossombrone perché colgano l’opportunità offerta dall’Assessore alle Infrastrutture per realizzare un’opera che collegherà la costa all’entroterra con una visione di prospettiva che la proietta a livello dei paesi nord-europei, in cui le ciclabili sono interconnesse con le altre infrastrutture viarie e ferroviarie. La vallata del Metauro deve riacquistare il ruolo centrale che le spetta – concludono Serfilippi e Cancellieri – e per farlo serve attuare una strategia comune che preveda il completamento della Fano-Grosseto, la riattivazione della Ferrovia Fano-Urbino (e magari anche della Fabriano-Pergola-Fermignano) e la realizzazione della ciclabile del Metauro”.