Fano Jazz 2021: questa sera alla Rocca Malatestiana David Helbock
- 30 Luglio 2021
Fano (PU) – Venerdì 30 luglio, la XXIX edizione di Fano Jazz By The Sea si avvicina alla sua conclusione con un programma giornaliero come di consueto articolato e artisticamente variegato. Alle 18.30 alla Chiesa di San Francesco, per la sezione Exodus, torna a Fano, dopo il successo dello scorso anno alla Rocca, il sassofonista argentino Javier Girotto, stavolta in veste solitaria, mentre alle 19.30 è in scaletta allo Young Stage del Jazz Village il MAT Trio, formazione tra le più interessanti del jazz italiano odierno. Alla Rocca Malatestiana (ore 21.15; biglietti posto unico intero 25 Euro, ridotto 23 Euro), sarà quindi di scena in esclusiva nazionale il pianista austriaco David Helbock, con il suo progetto Random/Control. Per concludere la serata, ancora musica al Jazz Village con WSTS, duo elettroacustico ospite di Cosmic Journey. All’area concerti del Jazz Village e alla Chiesa di San Francesco si accede dietro ritiro del tagliando disponibile sul sito o punti vendita di Liveticket (diritto di prenotazione obbligatoria 1 Euro).
David Helbock (pianoforte, electronics, percussioni), Johannes Bär (tromba, tuba, beatbox, didgeridoo, electronics, percussioni), Andreas Broger, (sax soprano e tenore, clarinetto e clarinetto basso, flauto, percussioni, voce): sono i tre musicisti che, destreggiandosi con pari abilità tra oltre 20 strumenti sparsi ordinatamente sul palcoscenico, incarnano il progetto Random/Control, abbracciando insieme l’idea di rinnovare il tipico sound bandistico, con soluzioni espressive originali fortemente intrise di jazz. Il primo album del singolare gruppo, intitolato emblematicamente Tour d’Horizon, si configura come un viaggio autoriale tra i variegati mondi musicali di pianisti quali Dave Brubeck, Herbie Hancock, Chick Corea, Joe Zawinul e altri.
Il repertorio si è poi via via arricchito di altro materiale, inclusi brani di estrazione folk e composizioni originali del pianista, il cui curriculum include numerosi riconoscimenti sia in patria che altrove; ha anche collaborato con il celebre trombettista e bandleader Michael Mantler. Tra i numerosi album registrati da Helbock in contesti diversi, spicca, oltre a Tour d’Horizon, il più recente Playing John Williams, omaggio per solo pianoforte ad uno dei più famosi compositori di colonne sonore. Alla sua prima apparizione italiana, Random/Control promette un giro sulle montagne russe per l’orecchio e per la vista.
Quello di Javier Girotto è nome ben noto al pubblico di Fano Jazz By The Sea, per averlo apprezzato in precedenti occasioni come leader degli Aires Tango o come artefice di altri progetti (lo scorso anno ha presentato un suo sentito omaggio ad Astor Piazzolla). Ora, il sassofonista argentino presenta la sua performance solitaria nella quale si alterna a sax soprano e baritono, a vari tipi di flauti andini, facendo anche ricorso all’uso dell’elettronica. Alle spalle c’è tutto un background di melodie, di ritmi, di suoni che Girotto plasma con originalità, con sensibilità, con grande cura per i dettagli e per le sfumature. Improvvisatore fantasioso, Girotto sa restituire in musica le proprie emozioni, una cultura nelle cui radici trova sempre la linfa vitale per le proprie creazioni artistiche.
Il MAT Trio (con Marcello Allulli al sax tenore, Francesco Diodati alla chitarra ed Ermanno Baron alla batteria) è uno dei gruppi italiani del momento: totale fiducia reciproca dei suoi componenti che si traduce in una tensione emotiva in cui rapide sferzate noise si alternano a momenti lirici; cori di sinuose melodie che si sovrappongono a incastri ritmici complessi ne sono le caratteristiche principali. MAT è, quindi, un getto sonoro dalle dinamiche estreme che tengono con il fiato sospeso fino all’ultima nota. Il trio nasce nel 2007 e si è subito fatto notare per la profonda e spregiudicata ricerca in cui suoni acustici ed elettronici si fondono indissolubilmente. Ha registrato quattro album (Hermanos, MAT, Musgo Y Luna e il nuovissimo In Front Of), nei quali si ascoltano anche ospiti del calibro di Fabrizio Bosso, Antonello Salis, Glauco Venier, Javier Moreno Sanchez.