DIRE – Paralimpiadi, ancora pioggia di medaglie per l’Italia. Barlaam è record nel nuoto
- 29 Agosto 2021
Tokyo – Altre due medaglie d’oro e un argento e un bronzo nel nuoto alle Paralimpidi di Tokyo. A conquistare il gradino più alto del podio Arjola Trimi, nei 50 dorso S3 e Simone Barlaam nei nei 50 stile S9. Argento invece per Giulia Terzi nei 400 stile S7. A Carlotta Gilli è medaglia di bronzo nei 50 sl S13.
BARLAAM: “NON ERA FACILE, QUI HO FINITO TRIPLETTA 50 SL“
“Non era per niente facile perché il livello è altissimo come è giusto che sia a una Paralimpiade. Il mio tempo non è dei migliori ma l’importante è la medaglia e per fortuna sono riuscito a prenderlo questo oro”, ha dichiarato Barlaam, medaglia d’oro nei 50 sl S9 ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 con il tempo di 24″71, nuovo record paralimpico.
“Ho finito la tripletta”, ha aggiunto Barlaam ai microfoni di Raisport riferendosi alla vittoria in Europei, Mondiali e ora Paralimpiade. “Adesso mi godo il podio. Poi testa alle gare di domani. Non ho ancora realizzato quello che ho fatto, sono sicuro che lo farò appena salirò sul podio, ora ho la testa che va a mille, come sulle montagne russe. Non è facile partire con le aspettative del mondo sulle spalle, un po’ me la stavo facendo sotto ma è andata. C’è tanta fatica, ma anche euforia e carica per i prossimi giorni”.
TERZI: “CONTENTA, 400 SL SEMPRE UN PUNTO INTERROGATIVO“
“Nell’ultimo 100 l’ho vista scappare via ma ho dato il massimo, quindi sono contenta. Siamo state appiccicate fino alla fine: è stata una bella gara, divertente e già sfidare le americane è emozionante, c’è molta adrenalina”, ha dichiarato Giulia Terzi, dopo la conquista dell’argento nei 400 stile S7 ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, ripercorrendo la gara fianco a fianco con la statunitense medaglia d’oro, McKenzie Coan. L’azzurra ha rivelato che avrebbe dovuto provare i 400 già all’Europeo di Funchal quest’anno, ma il 2021 “è stato complicato: ho avuto il Covid e sono stata 52 giorni ferma per un intervento chirurgico- ha detto ai microfoni di Raisport- È stato sempre un punto interrogativo questa gara, poi abbiamo deciso di farla e direi che è andata bene”.
CHI È CARLOTTA GILLI
Carlotta Gilli, medaglia di bronzo nei 50 stile S13 ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, è nata a Torino il 13 gennaio 2001 e vive a Moncalieri. Affetta dalla malattia di Stargardt, una retinopatia degenerativa su base genetica a trasmissione autosomica recessiva, è tesserata per la Rari Nantes Torino e per le Fiamme Oro. È soprannonominata WonderGilli. Ha iniziato a partecipare a gare del settore ‘Propaganda’ nel 2009 per poi passare all’agonismo nello stesso anno raggiungendo, sotto la guida dell’allenatrice Sandra Corsa, il podio nella maggior parte delle volte. La ‘stagione d’oro’ Fin è certamente quella 2014-2015, in cui vince 6 medaglie ai Campionati Italiani giovanili e nella categoria Ragazzi. Gilli nel 2017 gareggia anche ai Campionati Italiani Assoluti Primaverili di salvamento. Nello stesso anno avviene l’esordio nell’universo paralimpico nella classe S13 (ipovedenti). All’esordio ai Giochi Paralimpici, nel ricco palmares di medaglie internazionali e record di Gilli ci sono l’oro nei 50 stile ai Mondiali di Città del Messico, cui seguono nella stessa rassegna iridata anche i titoli nei 100 stile, nei 100 dorso, nei 100 farfalla, nei 200 misti, l’argento nei 400 stile. Ai Mondiali di Londra del 2019 oro nei 50 stile libero, nei 100 stile libero, nei 100 dorso, nei 200 misti, argento nei 100 farfalla e bronzo nei 400 stile libero.
GIOVANNI ACHENZA MEDAGLIA DI BRONZO NEL TRIATHLON
E un’altra medaglia è arrivata dal triathlon PTWC, grazie a Giovanni Achenza, che ha replicato il terzo posto conquistato cinque anni fa a Rio. L’atleta sardo ha terminato le tre prove con il tempo complessivo di 1:02.05, giungendo alle spalle del vincitore, l’olandese Jetze Plat (57:51), e dell’austriaco Florian Brungraber (59.55). Nella stessa gara, nono posto per Pier Alberto Buccoliero con il tempo di 1:09.16. Nella PTWC femminile, ottava posizione per Rita Cuccuru, che realizza il crono di 1:19.06. L’oro è andato alla statunitense Kendall Gretsch (1:06.25), l’argento all’australiana Lauren Parker (1:06.26), il bronzo alla spagnola Eva Maria Moral Pedrero.
CAROLINA COSTA MEDAGLIA DI BRONZO ALL’ESORDIO NEL JUDO
Carolina Costa è medaglia di bronzo nel judo femminile +70kg ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. Costa, atleta di classificazione B2 alla sua prima partecipazione assoluta a una Paralimpiade, ha battuto per ippon l’ucraina Anastasiia Harnik nella finale disputata sul tatami del Nippon Budokan.