Roma – La Procura di Torino ha aperto un’inchiesta che coinvolge la Juventus. Alla base dell’indagine della Procura e della Guardia di Finanza, ci sarebbero plusvalenze per 282 milioni di euro in tre anni. Gli accertamenti riguarderebbero anche i rapporti economici tra la società e Cristiano Ronaldo, che non è però indagato. Coinvolti, invece, il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved, Fabio Paratici ed altre tre persone all’interno del settore commerciale.