Roma – “È stata approvata dal ministro Brunetta e dal ministro Orlando un’importante circolare sul lavoro agile, il lavoro a distanza. Sarà fondamentale che questa circolare venga adottata velocemente dal più alto numero di aziende private ed enti pubblici. Perché il lavoro a distanza può aiutarci molto a spezzare la catena del contagio”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, intervistato dal Tg1.
“Il Governo ha scelto di tutelare la scuola come presidio fondamentale della nostra comunità. Non vogliamo che siano i più piccoli a pagare il prezzo di questa nuova fase epidemica: quindi la scuola resta in presenza e sicurezza“.
L’obbligo vaccinale, secondo il nuovo decreto del governo, riguarda circa 27 milioni di italiani. “È una scelta forte e giusta– commenta Speranza- che ha l’obiettivo fondamentale di ridurre l’area dei non vaccinati nel nostro Paese. Quest’area è già ampiamente minoritaria, solo il 10% degli italiani sopra i 12 anni non sono vaccinati. Eppure- spiega il ministro- questo 10% produce l’occupazione di 2/3 dei posti letto in terapia intensiva e della metà dei posti letto in area medica”. “Ridurre l’area dei non vaccinati- conclude Speranza- è fondamentale. Ci consente di alleggerire la pressione sugli ospedali, di salvare vite e consentire al Paese di continuare a crescere e ripartire”.