Fano (PU) – L’Udc Fano con il coordinatore Stefano Pollegioni torna sulla questione parcheggio caserma Paolini e le nuove disposizioni emanate dalla Giunta Seri. “L’Udc non condivide la scelta dell’Assessore Tonelli asserendo che si poteva fare meglio”, spiega Pollegioni.
“Via Negusanti – sottolinea – paga il parcheggio auto in cambio di una pista ciclabile e l’Assessore Tonelli si mette a posto la coscienza togliendo 20 posti auto fissi all’interno della Caserma Paolini convinta di aver fatto la scelta giusta. La Caserma Paolini è l’unico punto di riferimento per i cittadini che ogni giorno raggiungono il centro per andare a lavorare e possono usufruire di quel parcheggio senza dover pagare un prezzo che andrebbe ad influire negativamente nel loro portafogli. Un servizio utile, l’unico rimasto che non andrebbe toccato”.
“Venti posti – ribadisce Pollegioni – in meno non sono cosa da poco in una città in cui l’Amministrazione comunale ha fatto dei parcheggi il suo bancomat trasformandoli a pagamento. Potevamo capire se non ci fossero state alternative ma perché non sacrificare 20 posti auto dei parcheggi a pagamento che sono a ridosso del centro città e della stessa via Negusanti trasformandoli con disco orario? Forse è più importante fare cassa, se così vogliamo dire, anziché scegliere di sacrificare qualcosa e dare un servizio alla comunità?”
“Riteniamo – spiega il consigliere Udc – che anche questa volta l’Assessore Tonelli, già chiamata in causa dai cittadini per altre scelte non condivise, abbia fatto qualcosa di cui si poteva fare a meno. Non crediamo che ai commercianti l’altra opzione avrebbe cambiato qualcosa e quindi trincerarsi dietro al fatto di aver fatto quanto promesso sa di debolezza amministrativa. Ormai per andare in centro o su usa il mezzo a due ruote oppure si deve pagare non ci sono alternative e questo è un problema, forse l’assessore ma anche il Sindaco non tengono conto che esistono persone che possono muoversi solo in macchina perché non hanno possibilità di pedalare?”
“Infatti – si sottolinea ancora – il risultato è presto dato perché molti cittadini preferiscono invertire la rotta e spostarsi per i loro acquisti verso i centri commerciali dove i parcheggi sono gratuiti. Per fortuna che esiste un accordo con il demanio e quindi all’interno della Paolini non si possono fare parcheggi a pagamento altrimenti siamo certi che questa amministrazione non ci avrebbe pensato due volte. Ci auguriamo che lo spazio dell’ex Agip non diventi davvero un giardino con delle panchine, dove sedersi e respirare aria buona mista a suffumigi di gas provenienti direttamente dagli scarichi delle autovetture che circolano in quel tratto stradale della SS16, e sia presto trasformato in parcheggi per auto gratis oppure a disco orario di almeno 90 minuti così da poter compensare con quelli a pagamento e in questo modo venire incontro alle attività commerciali del centro”.
“Segnaliamo, inoltre, – conclude Pollegioni – che il parcheggio di via del Risorgimento, dopo tante promesse di restyling, è tornato ad essere pieno di buche pericolose da causare danni alle auto ed anche alle persone perché si corre il rischio di farsi davvero male inciampando a causa di quelle buche profonde e persistenti. Cogliamo l’occasione per segnalare anche il parcheggio del campo Boario bisognoso di restyling ed eterno dimenticato da questa amministrazione nonostante le promesse fatte in una passerella mediatica qualche tempo fa”.