Fano (PU) – Lega Fano torna a sottolineare le scarse capacità del Sindaco Massimo Seri evidenziate nella partecipazione alla precedente edizione della Candidatura di Fano a Capitale della Cultura.
“La scelta di Pesaro – evidenzia Scopelliti – come Capitale della Cultura del 2024 non fa dimenticare l’insuccesso ottenuto dal Sindaco Seri quando Fano partecipò alla precedente edizione con il progetto “Architetti dell’Umano”. Un progetto che per costruire la città del futuro, assieme alla tradizione del Carnevale e della città dei bambini e delle bambine, attingeva alle origini romane della città ed il forte legame che la unisce a Vitruvio autore del De Architettura”.
“Tematiche, fa notare il Commissario della Lega Fano Luigi Scopelliti, che non sono state discusse con l’intera cittadinanza e tutti i portatori di interesse che avrebbero potuto giovare di questa vittoria ma decise a priori dal comitato organizzatore”.
“Infatti a differenza dell’approccio pesarese che ha saputo coinvolgere interi quartieri, sottolinea Luigi Scopelliti, a Fano non sono riusciti in questo intento producendo una proposta assai lontana dall’ essere inclusiva ed espressione armonica di tutte le risorse artistiche e storiche, relegandola in una torre d’avorio assai lontana dal contesto sociale”.
“Il rammarico è che in quanto a storia e risorse artistiche e bellezza Fano è assai più fortunata di Pesaro e, conclude Scopelliti, la mancanza di un gioco di squadra che nel caso pesarese è stato determinante per la vittoria, a Fano è mancato. Un’altra opportunità persa per la città! Ma tornando alla scelta di Pesaro come Capitale della Cultura, Luigi Scopelliti sottolinea che è un grande risultato per la Regione Marche, che riporta la nostra terra alla attenzione internazionale, ed anche per quei 50 comuni della nostra provincia, tra i quali Fano, che Pesaro ha saputo coinvolgere nel progetto ‘La Natura della Cultura’. Un progetto che combinando la partecipazione dei cittadini con innovative tecniche artistiche e digitali riesce a far immaginare una città del futuro inclusiva ed in armonia con l’ambiente e a far recuperare una coscienza collettiva delle tradizioni e di un passato di bellezza e cultura di cui il nostro territorio è ricco”.
“Un risultato tanto più importante quanto più sarà in grado di offrire nuove opportunità di rilancio economico e soprattutto turistico, come è stato dimostrato nel caso delle città vincitrici delle precedenti edizioni. Opportunità, si augura Scopelliti, che il Sindaco Seri possa intercettare proponendo al sindaco Ricci un progetto convincente per il rilancio turistico anche della nostra città”.