Pesaro (PU) – Parliamo ancora di sanità. A farlo è la Consigliera regionale del Partito Democratico Micaela Vitri che sottolinea la prossima apertura del reparto materno-infantile riaprirà all’ospedale San Salvatore di Pesaro.
“Come già previsto – spiega la Vitri – da inizio pandemia, finalmente il reparto materno-infantile riaprirà all’ospedale San Salvatore di Pesaro, anche se, come annunciato dall’Assessore Saltamartini, sarà possibile solo a fine estate. Oggi in Consiglio regionale, attraverso una mia interrogazione, sottoscritta anche da Andrea Biancani, ho voluto però ribadire la necessità di impegnarsi almeno per riattivare il pronto soccorso pediatrico entro l’inizio della stagione estiva. In attesa infatti che si renda nuovamente operativo il reparto, nella palazzina F, dove torneranno pediatria, ginecologia e ostetricia, è urgente attivare a Pesaro almeno il pronto soccorso pediatrico, che non richiede interventi strutturali. Non è pensabile infatti che, da giugno in poi, sull’ospedale di Fano a rischio di guardie mediche con turni ridotti vengano fatti gravitare, per le emergenze, le famiglie con bambini di ben tre vallate e i tanti turisti in arrivo lungo la costa”.
“Era il 3 giugno di un anno fa quando, – si evidenzia – davanti all’ospedale San Salvatore in un sit-in organizzato dal Pd Pesaro, chiedevamo di riaprire subito almeno il pronto soccorso pediatrico. Da allora non abbiamo mai smesso di lanciare appelli alla giunta Acquaroli e ci fa piacere che sia arrivata finalmente una risposta”.
“Va detto però – sottolinea la consigliera PD – che il ripristino del Dipartimento a Pesaro, non è assolutamente una “grazia” della giunta Acquaroli, ma è il doveroso rispetto del programma previsto a inizio piano pandemico, poiché il trasferimento a Fano del Dipartimento materno-infantile, così come i reparti del pronto soccorso pediatrico, pediatria, ginecologia e ostetricia, era avvenuto in maniera temporanea essendo Pesaro indicato come Ospedale Covid. Visto che l’emergenza sanitaria sembra allentare la morsa è ora automatico che all’interno del San Salvatore siano riattivati tutti i servizi sanitari essenziali, a partire dal punto pediatrico”.