Ancona – “La giunta regionale provveda quanto prima a eliminare l’addizionale regionale all’imposta erariale sul consumo di gas metano al fine di sostenere concretamente famiglie e aziende, messe in grande difficoltà dagli aumenti del prezzo del gas al consumo”. A chiederlo è il gruppo assembleare del Partito Democratico, che a tale scopo ha presentato in consiglio regionale una mozione a prima firma del capogruppo Maurizio Mangialardi.
“Da mesi – spiega Mangialardi – assistiamo al continuo aumento del costo dell’energia, in particolare dell’elettricità e del gas. Se già prima dello scoppio della guerra in Ucraina ciò rappresentava una grave minaccia per la ripresa economica post pandemica, oggi, di fronte alle incertezze dello scenario internazionale e alla esponenziale crescita del costo dei carburanti, tale aumento rischia di colpire ancora più duramente le nostre imprese e di falcidiare il potere d’acquisto di moltissime famiglie marchigiane. Con la disapplicazione dell’addizionale regionale chiesta dal Partito Democratico, gli utenti potrebbero risparmiare tra l’1,5 e il 2% sul costo finale delle forniture. Una misura che ovviamente non può essere considerata risolutiva, ma che si andrebbe ad aggiungere ai provvedimenti già varati dal governo Draghi nei mesi scorsi per contenere i costi dell’energia, dando maggiore sollievo ai nostri concittadini”.
“Confidiamo che la proposta – conclude il capogruppo dem – costruita insieme al segretario regionale del Partito socialista Boris Rapa, possa essere accolta senza problemi anche dalla maggioranza, visto che un analogo provvedimento è stato già approvato dalla Regione Lombardia governata dal centrodestra”.