Fano (PU) – Il Movimento 5 Stelle di Fano torna sull’argomento Area ex Agip di Fano rivolgendosi chiedendo all’amministrazione il perché a tutt’oggi nulla è stato fatto delineandosi un’attesa davvero molto lunga.
“Pur essendoci – sottolineano i 5 Stelle – in corso i lavori di bonifica dell’area ex Agip che potrebbero restituire alla collettività, dopo sette anni dalla chiusura del distributore, un angolo strategico per Fano e fondi del PNRR pari a 380.000 euro per interventi di riqualificazione nella zona, con scadenze non troppo remote nel tempo, tuttavia, non è ancora dato sapere quale destinazione avrà l’area dopo che è stata bocciata la proposta del vivaio urbano, concepito come soluzione provvisoria, all’esito di una consulenza dell’Università di Ferrara costata oltre 12.000 euro”.
“Lo strumento più adeguato – viene ribadito – per attribuire una determinata funzionalità a questa zona, in un contesto urbanistico più ampio e all’interno di una visione organica, è senza dubbio il Piano Regolatore Generale che non è stato ancora sottoposto all’attenzione del consiglio comunale dopo otto anni dall’insediamento dell’attuale Sindaco”.
“Ecco perché abbiamo depositato – concludono i pentastellati – una interpellanza per capire quale progetto di riqualificazione sarà adottato per l’area ex Agip e se sarà assicurata una fase di consultazione con i portatori di interesse. Inoltre intendiamo conoscere i motivi che hanno portato ad affidare esternamente una consulenza poi cestinata, nonché le ragioni che dopo tanto tempo continuano a impedire al consiglio comunale di conoscere la proposta di variante generale al PRG elaborata da questa Giunta”.