Fossombrone (PU) – “A quanto si legge nel comunicato congiunto del vicesindaco Chiarabilli e dell’assessore all’Istruzione Bonci del comune di Fossombrone, la giunta comunale all’unanimità esprime il divieto di accesso a tutti i pulmini preposti al trasporto degli alunni che hanno deciso di frequentare altri plessi scolastici, al di fuori del comune stesso”. Ad intervenire è il Movimento a 5 Stelle di Fossombrone.
“È in questo modo che si cerca di arginare l’esodo degli alunni dal comune di Fossombrone verso quelli limitrofi. Peraltro, il costo delle trasferte degli scuolabus non sarebbe stato neppure a carico del comune di Fossombrone”.
“Noi riteniamo che le motivazioni che spingono un genitore ad iscrivere il proprio figlio in un altro plesso scolastico, possano essere le più diverse e non debbano essere ostacolate con disposizioni coercitive dal comune di residenza”.
“Se poi, come Chiarabilli e Bonci decantano, l’alto livello della nostra scuola è garantito dagli investimenti effettuati, dalla qualifica dei corpo docente, dalla dotazione delle aule ecc., dovrebbero essere i cittadini dei comuni limitrofi a voler mandare i propri figli nel nostro istituto e dovremmo essere noi a richiedere di poterli andare a prelevare e non il contrario”.
“In questo caso, invece, appare chiaro come a farne le spese siano gli alunni e le loro famiglie, obbligate a subire un ulteriore disagio direttamente ascrivibile ad una politica dell’arroganza, adottata da un’amministrazione saccente e presuntuosa, che giunta ormai al termine del mandato, ha gettato definitivamente la maschera”.