Firenze – “Abbiamo 800 cassonetti su 10mila che sono apribili con la chiavetta, però supereremo questo problema. Ne ho parlato con l’amministratore delegato di Alia, Alberto Irace, stiamo lavorando per un meccanismo molto semplice, quello dei cassonetti intelligenti: con la tessera sanitaria a partire dal 2023 si potranno aprire senza la difficoltà della chiavetta”. È quanto afferma il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che durante un’intervista in onda sulle frequenze di LadyRadio annuncia una svolta sulla raccolta dei rifiuti e la gestione dei cassonetti digitali. “Bisogna investire sulla tecnologia – aggiunge il primo cittadino – però c’è chi non ci ha neanche provato”.
Firenze, ricorda Nardella, “sta facendo una scelta coraggiosa che altre grandi città devono ancora fare. Faccio l’esempio della raccolta differenziata, in molte zone grazie al porta a porta siamo passati dal 50% a percentuali superiori al 75%. Queste percentuali in Italia si raggiungono solo nei piccoli paesi o nelle grandi periferie, non nei centri urbani”. Il sindaco insiste sul punto: “Firenze ha dati di raccolta differenziata superiori a Milano, sono pronto a guardare tutti i dati. Quando parliamo di percentuale di differenziata siamo davanti”.