Adriatica, Apav e Virtus uniti nel grande progetto PiùVolley
- 29 Giugno 2022
Lucrezia di Cartoceto (PU) – Da tempo si lavora su un progetto allargato insieme ad Apav e Adriatica che possa crescere come e speriamo meglio di quanto fatto già nel settore maschile. E’ bastato poco a raggiungere l’intesa e condividere il progetto Più Volley Accademy grazie al grande impegno del neo Presidente Virtus Cennerilli. Progetto che era già nato nelle precedenti stagioni e alla quale Virtus ha deciso di aderire in maniera graduale dalla scorsa stagione con l’inserimento delle ragazze 2008. Una annata importante per il nostro sodalizio capace di ottimi risultati sia con la squadra Più Volley sia con le squadre Virtus.
Adriatica, Apav e Virtus sono al lavoro sulla prossima stagione per costruire un progetto aperto a tutte le realtà del territorio che possa garantire il giusto percorso a tutte le atlete e che si prefigga l’obbiettivo grazie all’ampio bacino di lavorare con gruppi tecnicamente omogenei e che possano sviluppare percorsi in cui tutte le ragazze potranno contribuire al risultato assicurando così soddisfazione, appagamento e quindi divertimento. Per fare ciò sarà fondamentale fornire un percorso completo per tutte le ragazze che parta dalle squadre under e che arrivi alla B2 e perché no possa un giorno arrivare oltre. Inoltre sarà imprescindibile la necessità di dotarsi di uno staff tecnico e dirigenziale che possa fare la differenza in termini tecnici e umani. I numeri sono importanti oltre 700 ragazze coinvolte una B2, 2 serie C, 1 serie D, 2 prime divisione, 3 seconde divisioni e una serie di campionati giovanili per il quale non basterebbero le dita di 4 mani.
Al fine di completare gli staff delle 3 società e che formano già anche quello di Più Volley dopo l’esperienza a Jesolo rientra il Prof. Giuseppe Davide Galli che non ha certo bisogno di presentazioni. Docente nazionale, già tecnico in serie A, attraversando 2 mandati ha rivestito per diverse stagioni il ruolo di Capo allenatore del Club Italia e quello di tecnico della nazionale Pre Juniores e di tattico della seniores al mondiale 2014 nonché di responsabile dei processi selettivi per le squadre Nazionali.
Lo stesso Galli ci descrive il Progetto Piu Volley Accademy che sarà una costola delle 3 società: “Il progetto fondamentalmente rimane lo stesso iniziato qualche anno fa con Apav prima e poi con Apav e Adriatica”, interviene Galli, “ora si è aggiunta una realtà importante come Virtus e questo non può che renderlo numericamente e qualitativamente migliore. Si tratta di unire le forze per aumentare la qualità delle squadre e così dare opportunità a tutte le giovani del nostro territorio, coinvolgendo ovviamente altre realtà limitrofe, al fine di costruire un percorso importante di crescita. Avremo a disposizione una B2, una C una D e una 1^ divisone. Le giovani che acquisiscono maggiori abilità potranno esprimersi in un campionato mano a mano crescente per soddisfarne esigenze tecnico-tattiche”.
“Ho accettato – spiega coach Galli – questa interessante proposta del neo presidente Virtus, Emidio Cennerilli, che insieme ai presidenti di Apav e Adriatica mi ha presentato: l’obiettivo di coordinare un settore giovanile di qualità partendo dal coinvolgimento dei tecnici. Sono molto carico e ottimista e abbattere certi campanili è da persone illuminate e quello che stanno facendo le società, è encomiabile.
Il progetto è ambizioso e si prefigge di formare Persone prima ancora che Atlete. Il sogno lo abbiamo ben chiaro, ora stiamo definendo gli obiettivi e poi comunicheremo le varie mete da raggiungere insieme, sia tecnico-tattiche che organizzative. Si definiranno a breve gli staff che posso dire sono composti da persone di grande qualità ed esperienza, che con la programmazione del lavoro permetteranno il raggiungimento dei vari obiettivi”
“Dalle parole – afferma Giuseppe Davide Galli – bisognerà passare ai fatti. La sfida sarà coinvolgere tutte le ragazze e i tecnici con percorsi sia in Virtus, sia in Più Volley motivando tutte con l’obbiettivo di avviare, crescere e mantenere nello sport il più alto numero di ragazze perché è il credo in cui noi tutti troviamo la forza per fare sempre un passo in avanti”.