Fano (PU) – “Quello consumatosi mercoledì seri è l’ennesimo atto di una giunta “impiegatizia” incapace di amministrare, che attraverso un laconico comunicato, continua a gettare la palla in avanti nella speranza che qualcuno fischi la fine di questa partita”. A sostenerlo è il neosegretario della Lega Fano Alessandro Brandoni.
“Di solito un procedimento o un progetto fatto per approssimazioni successive, – puntualizza Brandoni – come quello che stanno facendo, è voluto per strappare un SI, in questo caso la speranza è quella di poter attribuire ad altri (sovrintendenza, regione, o ai singoli consiglieri) lo stop al progetto).
“Non c’è mai stato il coraggio di dire NO risoluto da parte – spiega – di chi è contrario in privato e possibilista con scetticismo in pubblico, né la forza politica di imporre il SI a questa maggioranza in uno stallo decadente che dura ormai da anni e che rappresenta la cifra di questo trascorso settennato, ovvero ogni qualvolta si affronta una questione strategica per Fano la maggioranza si avvita in un inestricabile e paralizzante distinguo di interessi frammentati che penalizzano e compromettono il futuro della città, subordinandolo agli equilibri di una giunta che cerca solo di arrivare a scadenza, basterebbe questo pericoloso pressappochismo per bocciare tutto, aspettiamo però di vedere cosa sarà portato in consiglio comunale, sempre che il progetto ci arrivi”.